COMUNE

SORA – MAGGIORANZA IN CONCLAVE TRA PROBLEMI E TENSIONI

Due ore e mezza incollati al pc per partecipare alla riunione di maggioranza. Tutti presenti, ieri sera dalle 19 alle 21.30, tranne l’assessore Daniele Tersigni.

Subito il richiamo del sindaco Roberto De Donatis al senso di responsabilità di ognuno, a prescindere dalle posizioni attuali e le scelte future in vista delle comunali. Il primo cittadino ha buttato sul tavolo tre  grossi problemi, uno di questi rischia di proiettare il Comune verso il dissesto finanziario. Nell’ordine: l’ex Tomassi, quindi l’illuminazione pubblica ed infine il cimitero comunale. E proprio su questo aspetto si è concentrata l’attenzione generale con lo spettro del default dietro l’angolo. Tre argomenti che probabilmente fra un paio di settimane saranno esaminati e discussi in Consiglio comunale dopo essere transitati nella conferenza dei capigruppo convocata dal presidente dell’assise civica Antonio Lecce per le 17 di giovedì.

Fin qui le vicende amministrative, ma con le comunali alle porte prende il sopravvento la questione politica, cioè la formazione degli schieramenti. De Donatis, è ormai noto ai quattro venti, di fatto ha perso diversi elementi della sua maggioranza pronti ad accasarsi altrove. Una situazione che ogni tanto apre le porte alle liti, alla tensione. Come è capitato ieri sera quando ad alzare i toni sono stati lo stesso sindaco, ma anche i consiglieri Massimiliano Bruni e Lino Caschera in una sorta di ‘tutti contro tutti’ che la dice lunga sulla spaccatura che c’è nel centrodestra.

Per questo lo scenario appare incerto, anche sul piano amministrativo e con l’aria che tira in Municipio non sono escluse clamorose novità.

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