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SORA – RACCOLTA ABITI USATI, LA D’ORAZIO RISPONDE AL COLLETTIVO FUORIPOSTO

In risposta agli interrogativi posti nei giorni scorsi dal Collettivo Fuoriposto, attraverso la stampa locale, in merito alla raccolta di indumenti usati attraverso contenitori collocati sul territorio comunale, l’Assessore all’Ambiente Maria Paola D’Orazio precisa quanto segue:

Il servizio è regolato da convenzione sottoscritta tra il Comune e la Società Cooperativa Sociale Onlus SOL.CO. Solidarietà e Cooperazione della durata di cinque anni e con scadenza a dicembre 2016. La Società, per lo svolgimento del servizio aveva individuato la Cooperativa sociale New Horizons,  socia fondatrice del Consorzio, che ha sempre svolto il servizio stesso con puntualità, trasmettendo il rendiconto periodico ed i formulari di identificazione del recupero all’Ambiente surl., quale società attuatrice della raccolta differenziata sul territorio. Gli indicati formulari attestano il corretto riutilizzo, a norma di legge, degli indumenti prelevati dai cassonetti.

Nel gennaio 2015 la SOL.CO. ha comunicato alla Soc. Ambiente surl  la sostituzione del servizio con la Cooperativa sociale associata R.A.U.- raccolta abiti usati, e dalla ditta associata Di Marzio Biagio.

Allo stato attuale i cassonetti risultano regolarmente svuotati, senza esubero di materiali all’esterno. Probabilmente il disservizio segnalato dal Collettivo Fuori Posto si riferisce al periodo in cui è stato effettuato il cambio di società.

Allo scadere della convenzione potranno essere presi in considerazione ulteriori modalità di recupero. Tuttavia questo assessorato si impegna a migliorare la vigilanza sul servizio.

Ringrazio chi ha segnalato il disservizio e invito tutti i cittadini, tramite il sito e la pagina fb dell’Ambiente surl ha recentemente attivato, a segnalare ogni tipo di problematica in materia di rifiuti al fine di avere una città pulita e decorosa”.