GIUDIZIARIA

SORA – RETTE NON PAGATE, COMUNE CITATO PER 60MILA EURO

Una società privata da una parte, due Comuni dall’altra. In mezzo una 53enne da cinque anni ricoverata in una Residenza sanitaria assistenziale del cassinate.

Ballano più di 60mila euro nel procedimento civile che vede contrapposto il Comune di Sora (e quello di Sant’Elia Fiumerapido) alla proprietà della Rsa, nella circostanza assistita dall’avvocato Attilio Turchetta.

La prima udienza è fissata al prossimo 10 marzo davanti al Giudice del Tribunale di Cassino che segue il caso. Nella sostanza dei fatti il Comune di Sora e quello di Sant’Elia si stanno rimpallando le responsabilità, ovvero chi dei due deve versare alla Rsa le rette di degenza di cinque anni, dal 2016 al 2020. Per ora.

La contesa ruota intorno alla residenza della donna, che è originaria di Sora e che qui era residente prima del ricovero. Il trasferimento in un’altra struttura ed il successivo cambio di residenza da parte della paziente ha incoraggiato l’amministrazione civica sorana a resistere. Ma la questione è decisamente controversa e l’esito del procedimento incerto. Spetterà al Giudice stabilire chi e quanto deve pagare.

Ca