Sagra della Ciammella Sorana,
appuntamento domenica 29 settembre
Tutto pronto per la Sagra della “Ciammella Sorana”. L’evento, reso possibile grazie al contributo di Regione Lazio ed Arsial, è in programma domenica 29 settembre 2024, in Piazza Santa Restituta, dalle ore 17.00.
Ricco il programma della kermesse gastronomica promossa dal Comune di Sora, coinvolgendo nell’organizzazione, visto che spazia dal tessuto produttivo all’ambito culturale, la Vice Sindaca Maria Paola Gemmiti, l’Assessore al Commercio e Attività Produttive Andrea Alviani ed il Consigliere Comunale Salvatore Lombardi.
Per la prima volta i quattro produttori della ciambella sorana parteciperanno insieme ad un evento che celebra una delle eccellenze gastronomiche della città. Dalle 17 prenderanno il via degustazioni gratuite della ciambella. In Piazza Santa Restituta saranno presenti, inoltre, vari stand di prodotti tipici del territorio e sarà possibile partecipare a laboratori gastronomici. In programma anche spettacoli ed intrattenimenti.
Alle 18 sono previsti i saluti istituzionali e un talk per conoscere meglio la ciambella e la sua storia. Il pubblico potrà vivere un’esperienza unica e coinvolgente che ha come obiettivo la valorizzazione delle specialità gastronomiche sorane e del loro legame storico/culturale con il territorio.
La ciambella sorana, detta ciammèlla è un prodotto a base di farina di grano tenero tipico della città di Sora. Nasce da un’antica ricetta tramandata oralmente che racconta la semplicità degli ingredienti usati, la lunga lavorazione e la necessità di avere sì un prodotto economico ma che si conservasse sufficientemente a lungo. Ultimamente, per tradizione, viene mangiata il giovedì, dato che la maggior parte dei cittadini la compra nei vari stand che si allestiscono in occasione del mercato settimanale. È, comunque, possibile acquistare la ciambella tutti i giorni nei negozi delle famiglie che da sempre la producono. La ciambella si presenta lucida e dorata, croccante all’esterno e morbida internamente, ottima come semplice snack oppure accompagnata a salumi, formaggi, acciughe sotto sale o peperoni.
Dal maggio del 2011 la ciambella sorana ha ottenuto dalla Giunta Comunale il DE.CO (denominazione comunale d’origine). La denominazione “ciammella sorana” è riservata solo ed esclusivamente al prodotto ottenuto in conformità del disciplinare approvato dal Consiglio Comunale. Devono essere rispettati standard ben precisi: la ciambella deve avere forma tondeggiante e coronamento con le cosiddette “recchie”, dimensioni prestabilite, colore dorato, peso minimo di 300 grammi. Gli ingredienti da usare per l’impasto sono esclusivamente farina di grano tenero, acqua, lievito naturale, sale e semi di anice o di finocchietto selvatico