COMUNE

SORA – SAN DOMENICO, UNA ‘BARCA’ CHE FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI

Piano stradale, marciapiedi, segnaletica.

Via Barca San Domenico è sicuramente fra le strade più trafficate non solo di Sora ma dell’intero comprensorio. Nel suo complesso è in condizioni molto precarie. Il manto stradale è usurato, in alcuni tratti si notato cedimenti, i ripristini non tengono più, non mancano pezzi di asfalto dissestato, qualche buca. Tutto ciò genera rumore, nelle ore di traffico intenso un frastuono continuo che raggiunge le abitazioni, le attività produttive. In due parole: inquinamento acustico che sarebbe molto più contenuto con un tappetino nuovo. I marciapiedi (foto in alto) sono letteralmente distrutti in più punti, mancano i cigli, manca la pavimentazione. Chi li percorre lo fa a suo rischio e pericolo! La segnaletica è carente, confusionaria.

Insomma, due chilometri di problemi. In mezzo ai quali lo ‘sforzo’ dell’amministrazione civica è quello di far sistemare, con i soldi dei privati, la rotatoria all’altezza di via Baiolardo. Tutto qui? Non c’è altro? E se davvero non c’è altro, non sarebbe il caso di occuparsene, magari con un bel progetto di riqualificazione generale con il coinvolgimento di enti diversi? Non sarebbe il caso di promuovere iniziative di valorizzazione dell’intera area? In fin dei conti da quelle parti c’è l’Abazia di San Domenico, ci sono le Fiere di Sora, c’è pure un Parco. Senza contare le decine e decine di imprese piccole e grandi, le centinaia di persone che in quella zona vivono e lavorano. Ci sono scuole, centri commerciali, chiese e le diramazioni per la tangenziale, per la zona industriale. E allora: la parte pubblica che fa? Se c’è un progetto va tirato fuori, se non c’è va fatto! Così funzionava una volta.

Via Barca San Domenico