La provocazione è evidente, ma non sembra affatto campata in aria, cioè ingiustificata. Soprattutto per l’automobilista dal quale arriva e che ogni giorno, anche quattro volte al giorno, percorre la mulattiera che collega località Trecce – Pantano al centro abitato di Carnello.
Voterò per tutta la vita chiunque sistemi o faccia sistemare quella strada. Non se ne può più di sobbalzare, di finire nelle buche, di rovinare auto, moto, biciclette. Di rischiare danni fisici…
In effetti non ha tutti i torti. In particolare c’è il tratto a ridosso della rotatoria (la foto è di questa mattina) che dal secolo scorso è letteralmente sfasciato, con un manto stradale il cui ricordo ormai si perde nella notte dei tempi. E così arriva la strigliata da uno delle migliaia di automobilisti che quotidianamente transitano su quel campo minato, magari per arrivare alla superstrada, oppure per evitare l’intasatissimo viale San Domenico e raggiungere così il centro di Sora o da esso uscirne. Il delegato alle manutenzioni è Francesco De Gasperis. La provocazione lo chiama in causa. E’ sua la sfida!
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