ARTICOLI Notizie Sora Face

Tra Le Righe: Con Biagio ‘Sognami’

“Questa la canto io”. Il ragazzo col berretto scuro, forse entrato solo a bere una birra,  prende il microfono e, dopo l’incipit del brano, ci vuole poco a capire che quello che sta cantando è Biagio Antonacci. Sorpresa delle sorprese per la tribute band sorana del Biagio nazionale che, senza preannunciare il proprio arrivo, ha onorato della sua presenza la perfomance di “Tra le righe”, sabato sera, a Roma, al Crossover, un locale del quartiere San Lorenzo.

Emozione immensa, dunque, per Giampy Giangrande (di Roccasecca) – voce del gruppo – per il tastierista Nino Viglietta (di Alvito), Enzo Rosa (di Sora) alle chitarre elettriche, Fabio di Cosmo (di Sora) chitarra elettrica ed acustica – Massimo Zolla (di Aquino) al basso , Eugenio Petitti (di Sora) alla batteria, unanimi nel definire “storica” la serata romana.

Le cose sono andate più o meno così: nel pomeriggio, scambio di tweet tra Biagio Antonacci e il suo alias, Giampy, che informa il cantautore della presenza della tribute band a Roma. “Vieni a trovarci?”. Domanda lecita e speranzosa che, però, rimane senza risposta. Almeno fino a tarda sera. L’ambiente è caldo, la musica va, sugli strumenti scorrono le note delle canzoni di Antonacci. Poi, tutto un frastuono, che ci sta tutto, è sabato sera, tutti hanno voglia di divertirsi, chi suona, chi canta e chi ascolta.

Ma accade quello che non t’aspetti. Sulle note di “Sognami”, sogno è! Quello che poteva essere un semplice avventore, uno come tanti, anche un po’ nascosto sotto un berretto, magari entrato solo a bere una birra è invece lui, Biagio Antonacci. Entra sulle note di “Sognami” e per la tribute band è il tripudio, perché il sogno si fa realtà. L’emozione corre sulle corde vocali e strumentali. Il cantautore è accompagnato da alcuni amici del mondo dello spettacolo e da alcune fans del suo club ufficiale. “Non vivo più senza te” “Alessandra” “Se io, se lei”, Biagio non si risparmia e per i ragazzi di “Tra le righe” prende vita una serata che resterà nel cuore e nella memoria.

Foto di Bluelight effepi

[nggallery id=247]