COMUNE

Trasparenza, Atina Bene Comune attacca il Sindaco

Di seguito il post social comparso poco fa sulla pagina di Atina Bene Comune, il gruppo che fa capo all’ex sindaco Adolfo Valente. La strigliata per il sindaco Pietro Volante riguarda la trasparenza del Comune. Ecco il post:

La trasparenza opaca! La trasparenza omissis!
Questo è il titolo che si potrebbe dare alla trasparenza esercitata dall’amministrazione Volante.
Esiste un albo pretorio su cui pubblicare tutti gli atti per i quali la legge impone la pubblicazione in quanto debbono essere portati a conoscenza del pubblico, come condizione necessaria per acquisire efficacia e quindi produrre gli effetti previsti: – decreti – deliberazioni – determinazioni – avvisi – gare – bandi – selezioni/concorsi – provvedimenti vari (conclusivi di procedimenti amministrativi).

Ebbene, questo importante strumento, che permette ai cittadini di venire a conoscenza delle attività svolte dalla propria amministrazione, viene puntualmente eluso. Al di la del fatto che alcune delibere di giunta vengono pubblicate in notevole ritardo rispetto alla loro approvazione,(vedi DGC n°58 del 08.05.2025 pubblicata il 20.05.2025, e si tratta del Rendiconto di Gestione 2024!) è veramente sconcertante vedere lo svolgersi di attività lavorative effettuate da ditte esterne senza che, sull’albo pretorio, appaia una determina di affidamento del servizio.

Adolfo Valente

Tempo fa, in sede consiliare, fu evidenziata la totale assenza, dall’Agosto 2024, di determine per l’affidamento del servizio cimiteriale. Si fece notare l’assenza di un contratto di servizio dalla scadenza in proroga del precedente, ma fatto svolgere ugualmente, alla medesima ditta, con determine a consuntivo comprensive di impegno di spesa e liquidazione. Il Sindaco si impegnò a sanare la situazione, ma ad oggi, nulla è stato fatto, né tantomeno sono state pubblicate determine di Impegno/liquidazione. Che si stia lavorando gratuitamente? Tutto è possibile, anche perché oggi osserviamo lo svolgersi di lavori sul territorio comunale senza che sia stata pubblicata alcuna determina di affidamento per quelle attività.

La trasparenza, per questa amministrazione, è una fastidiosa disposizione di legge che viene sistematicamente elusa forse per evitare l’accesso agli atti ed eventuali azioni succesive.
In due anni di amministrazione, non si è visto un solo affidamento che non fosse diretto e senza offerte comparative, per non parlare poi, del principio di rotazione fra le ditte chiamate ad effettuare lavori, praticamente “inapplicato”.

E’ il caso di accendere i riflettori sulla discutibile gestione della cosa pubblica da parte di questa amministrazione. Noi, di Atina Bene Comune, lo facciamo portando a conoscenza la cittadinanza e gli organismi superiori di questa anomalia. Voi cittadini, valutate l’operato dell’amministrazione con attenzione ed obbiettività. Dopo tutto si tratta di persone a cui avete affidato la gestione del paese, e da cui dovete esigere risposte e riscontri di quanto promesso in campagna elettorale.

In fondo al post gli atti citati.