Comunicati Stampa CULTURA E INTRATTENIMENTO Notizie

TRENO A VAPORE, PER IL COMITATO E’ L’ORA DEI RINGRAZIAMENTI

Dal Comitato Interregionale ‘Salviamo le Ferrovia Avezzano Roccasecca’, a firma del presidente Emilio Cancelli e del vicepresidente Rosaria Villa, riceviamo e pubblichiamo.

Sarà sicuramente una giornata da ricordare quella del 16 novembre 2014 per gli abitanti della Valle di Roveto e della Media Valle del Liri, che dopo 12 anni hanno potuto vedere passare sui loro binari un treno d'epoca trainato da una locomotiva a vapore. L’evento a coronamento della azione a difesa della linea a cui il Comitato ha profuso oltre un anno di energia e di impegno.

Doveroso a tal propositi il ringraziamento agli onorevoli Stefania Pezzopane (presente a bordo del treno, per tutto il viaggio), Francesco Aracri e Nazzareno Pilozzi. Per il Comitato Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca, che ha curato e gestito l'organizzazione della manifestazione, la soddisfazione di aver visto in ogni stazione moltissima gente festante, attirata dalla potente Gr 640.148 del Deposito Rotabili Storici di Pistoia, e la gioia sui volti di chi ha avuto la fortuna di poter viaggiare a bordo del treno, ha ripagato tutti gli sforzi profusi perchè l'intero evento si svolgesse nel migliore dei modi.

Il ringraziamento va a tutti coloro che hanno accolto l'invito del Comitato a festeggiare l'arrivo del treno: ai Sindaci ed alle Amministrazioni Comunali, quasi tutti presenti sui marciapiedi delle stazioni delle loro città con le insegne cittadine (e ci rammarichiamo di dover scrivere quel “quasi”), alle Associazioni ed alle Pro Loco, che hanno curato materialmente l'accoglienza con il pranzo a Roccasecca, l'offerta di prodotti tipici o l'esibizione delle bande e dei cori musicali, ai complessi scolastici di Isola Liri ed Arpino, che hanno attivamente coinvolto i bambini.

Un grazie particolare va alla Fondazione FS Italiane, alla quale è affidata la cura e la gestione di tutto il materiale storico appartenente al gruppo FS, al suo Direttore Ing. Luigi Cantamessa – presente a bordo del treno – e a tutto il suo staff.

Dopo aver ottenuto la riapertura della ferrovia lo scorso 1 ottobre ed il ritorno del servizio passeggeri ordinario, il Comitato raggiunge un altro obiettivo tra quelli prefissati al momento della sua costituzione: la dimostrazione che la nostra linea non solo deve garantire la mobilità di questa zona (e per questo occorre migliorare ancora di più il servizio) ma ha una sua valenza turistica, che non può non essere sfruttata. Soprattutto se, alla partenza del treno da ogni stazione, il pensiero di chi vedeva allontanarsi il treno,  è stato: “Ci sarà presto una prossima volta?” .