AMBIENTE CRONACA

VICALVI – VENGONO PRESENTATE LE FIRME PER RIPORTARE L’ACQUA ALLA GESTIONE PUBBLICA

Martedì 5 giugno alle ore 16.00 il Comitato presenterà alla Segretaria comunale le firme della Petizione per l’acqua pubblica a Vicalvi.
La Segretaria comunale ha accettato di incontrare il Comitato acqua pubblica e persino il Sindaco ha chiesto di essere presente all’incontro.
Tema dell’incontro sarà :
 
– la consegna delle firme dei cittadini di Vicalvi per la “Petizione popolare”
– le problematiche relative al libero svolgimento delle attività del Comitato che rappresentiamo.
– la trasparenza degli atti amministrativi.
 
Con calma e con tenacia riusciremo a rompere il muro di gomma che circonda l’amministrazione di Vicalvi, anche se restiamo sconcertati dal comportamento del Sindaco che rifiuta di rispondere alle istanze della popolazione e del Comitato acqua pubblica di Vicalvi.  
Dal mese di ottobre, più volte, il Comitato acqua pubblica di Vicalvi ha chiesto un incontro con il Sindaco per sapere come mai i cittadini di Vicalvi continuano a pagare le esose tariffe del gestore ACEA, nonostante dal 2009 l’assemblea dei sindaci dell’ATO5 all’unanimità, decisero che Vicalvi poteva realizzare una gestione comunale lasciando il gestore ACEA ATO5.
Ad oggi non abbiamo avuto alcuna risposta. Nella conferenza del Sindaco con i cittadini di Vicalvi il 21 aprile scorso, non è stata data nessuna risposta alle nostre istanze. Nessuno sa quando e come si uscirà dalla gestione ACEA, né sappiamo cosa l’amministrazione stia facendo. Per questo vogliamo che i Consiglieri comunali rispondano al nostro quesito:
” motivazioni del mancato passaggio alla gestione pubblica del servizio idrico nel comune di Vicalvi”.
 
Ovvero, vogliamo sapere cosa i Consiglieri comunali hanno prodotto in termini di attività e di lavoro a favore della comunità per passare al servizio comunale dell’acqua pubblica.
L’articolo 32 comma 4 dello Statuto comunale prevede che entro 30 giorni dalla presentazione dell’istanza, l’Organo interpellato dai cittadini di Vicalvi si pronunci nel merito della richiesta.