POLITICA

FROSINONE – DE ANGELIS: IL PD SPALANCHI LE PORTE PER SFIDARE LA LEGA SUI TERRITORI

“Scegliere Enrico Letta per guidare la segreteria è la testimonianza reale e autentica di come il Partito Democratico esca più forte e unito anche dalle crisi più drammatiche. Dal nuovo segretario abbiamo ascoltato un discorso serio e ricco di contenuti, oltre che ambizioso, ed è ottima la scelta di discutere delle idee venute fuori in tutti i circoli. Lo faremo con attenzione nelle prossime settimane. Significherà confronto e arricchimento per ognuno di noi”.

Francesco De Angelis, presidente del Consorzio Asi di Frosinone e commissario per il Consorzio Unico, ha partecipato questa mattina all’assemblea nazionale del Partito Democratico, convocata su piattaforma e alla quale hanno partecipato oltre ottocento delegati. All’ordine del giorno l’elezione del nuovo segretario e praticamente unanime è stato il voto favorevole ad Enrico Letta. Su 866 delegati infatti, solo due sono stati i voti contrari e quattro gli astenuti. Un plebiscito.  

“Serve un nuovo Partito Democratico e bene ha fatto Letta a scegliere il partito, perché la sfida è quella di ripartire proprio dalla politica e dal partito per cambiare il Paese. Lo faremo tutti insieme – ha aggiunto De Angelis – come ci chiede il nostro nuovo segretario, ovvero spalancando le porte del Pd e cercando sempre di essere progressisti nei valori, riformisti nel metodo e radicali nei comportamenti.  Un Pd che fa parlare i giovani, stretti in un patto generazionale con gli anziani. Che li attragga sempre di più. Un Pd con uno sguardo sempre più rivolto verso il mondo e che non dimentichi mai la sua carta d’identità. In questa devono essere scritte le parole lavoro, sostenibilità, solidarietà, diritti e innovazioneSono d’accordo con Enrico Letta quando sottolinea che l’idea è quella di mettere insieme l’anima con il cacciavite. Non possiamo essere solo anima, perché altrimenti le nostre idee non troveranno mai la giusta collocazione. Noi dobbiamo invece utilizzare queste idee per cambiare davvero il nostro Paese. Per dare occupazione a chi l’ha persa, per costruire un mondo sempre più sostenibile, per non far rimanere indietro nessuno. Queste sono le nostre idee e lo devono essere in un’ottica europeista, perché è vero che l’Europa è la nostra casa.  Per questi motivi – ha ancora aggiunto Francesco De Angelis – accogliamo la proposta di tornare ad essere il partito della prossimità. È impensabile che la gente ci percepisca come il partito del potere. Noi siamo e dobbiamo essere il partito di chi è vicino alle persone e su questo campo è necessario sfidare la Lega. Dobbiamo farlo qui, sul nostro territorio, per essere un’alternativa alla destra e ai sovranisti. E noi lo faremo. Infine – ha concluso De Angelis – dico ancora una volta grazie a Nicola Zingaretti. Per aver traghettato il partito in un momento complicato e per averlo fatto sempre con grande generosità. Grazie”.