Attraverso una nota diramata ai mezzi di informazione, l’Associazione Amici del Presepio presenta il corso di Tecnica Presepistica, che avrà luogo nei giorni dal 2 al 4 maggio presso l’Auditorium ‘Vittorio De Sica’ di Sora. Relatori degli interessanti appuntamenti saranno Antonio Pigozzi (scenografia), Nicolò Celegato (accessori in ferro e legno), Alessandro Martinisi (terracotta, statue ed accessori), Ermanno Caringi (accessori in cera).
Qui di seguito il comunicato inviato, firmato da Vincenzino Rea.
“Con l’organizzazione del “Corso di Tecnica Presepistica” l’Associazione si è posta un ulteriore traguardo per il raggiungimento delle finalità sociali e culturali a favore della Città di Sora.
Le attività economiche che fanno riferimento al Presepe e all’Arte Presepiale, costituiscono per diverse aree geografiche italiane una risorsa economica di tutto rispetto. La Campania, la Puglia, la Sicilia, il Trentino Alto Adige e altre aree più circoscritte hanno sviluppato una “Industria del Presepe” che impiega tanti artigiani e anche vere industrie con fatturati economici di assoluto valore. Anche Sora e il suo circondario avevano sviluppato ancora nel recente passato una discreta attività di artigiani nel campo della terracotta, del legno, del rame e del ferro. I tempi moderni hanno portato alla quasi completa scomparsa di queste attività artigianali.
Lo scopo di questo corso propedeutico, e di corsi specialistici successivi, è quello di promuovere la conoscenza delle tecniche e delle specializzazioni inerenti il presepe e l’arte presepiale come vera e propria attività artistica e lavorativa con validi obiettivi economici.
A titolo esemplificativo e non esaustivo alcune attività da promuovere sono :
- · Scenografia in : Terracotta, Legno, Gesso, Polistirolo, Sughero etc.
- · Statue in : Terracotta, Porcellana, Legno, Gesso, Resina, Stoffa etc.
- · Accessori in : Terracotta, Porcellana, Legno, Ferro, Resina etc.
Ognuna di queste specializzazioni può creare una vera e propria attività artigianale o industriale.
Il ‘Corso di Tecnica Presepistica’, avvalendosi di qualificati Relatori, in particolare spicca il nome di Antonio Pigozzi scenografo considerato maestro del Presepismo Italiano, ha suscitato uno straordinario interesse. E’ stato raggiunto il numero massimo di iscritti previsto. I partecipanti provengono dall’intero territorio nazionale con la sorpresa di alcuni ospiti provenienti dall’ Isola di Malta.
PROGRAMMA CORSO DI TECNICA PRESEPISTICA
SORA – 2/3/4 MAGGIO 2014
www.amicipresepiosora.com
VENERDI 2 Maggio
Mattina 9.00 – 12.30
– Dimostrazione di oggettistica e supplementi realizzati in cera (E.Caringi)
– Spunti iniziali e idee per la realizzazione di un presepio:
proiezioni di immagini e illustrazione di libri fotografici.
– Impostazione di una scena presepiale :
disposizione dei volumi,
proporzioni e tecnica di prospettiva.
(Antonio Pigozzi e Nicolò Celegato)
Pomeriggio 14.30 – 18.30
– Realizzazione di elementi architettonici con la tecnica del Polistirene:
case, pareti in pietra, porte, balconi, finestre,
coperture dei tetti con coppi e piagne.
– Realizzazione di oggettistica in Polistirene
– Modellatura di un paesaggio :
realizzazione di un piccolo fondale,
accenno all’uso della Tecnica Catalana del Gesso
SABATO 3 Maggio
Mattina 9.00 – 12.30
– Introduzione alla teoria del colore e alla tecnica di colorazione
– Illustrazione delle differenti tipologie di colore :
tecnica di colorazione mediante l’uso di terre e ossidi legati con colle naturali
– Preparazione e stesura del colore di fondo da dare al Presepio
– Colorazione di un fondale in stile Popolare e in stile Orientale
Pomeriggio 14.30 – 18.30
– Colorazione degli elementi architettonici da inserire nel Presepio
– Colorazione in stile Popolare e in stile Orientale
– Colorazione di statue in plastica
DOMENICA 4 Maggio
Mattina 9.00 – 12.30
– Vegetazione nel presepio :
realizzazione di boschi in lontananza da inserire nel paesaggio,
arbusti, alberi ad alto fusto, alberi fioriti, cipressi e rampicanti.
– Dimostrazione della realizzazione di una figura in terra cotta
(Alessandro Martinisi)
– Conclusione del corso e saluto ai partecipanti