COMUNE

CASSINO – UN MONUMENTO AL GENERALE ANDERS

Importante incontro questa mattina presso la sede dell’ambasciata di Polonia a Roma. Convocati dall’ambasciatrice Anna Maria Anders, si sono riuniti l’assessore alla Cultura Danilo Grossi, in rappresentanza del Comune di Cassino, i generali Claudio Fazari dello Stato Maggiore della Difesa e Fulvio Poli, dello Stato Maggiore dell’Esercito, gli architetti Carlo Maria Sadich e Giacomo Bianchi, l’ex consigliere comunale Antoine Tortolano.
Argomento dell’incontro l’idea della realizzazione nella Città Martire, nel vecchio edificio dell’ex Onmi, di un centro studi internazionale di tutti i paesi belligeranti dell’ultimo conflitto mondiale nel nostro territorio. Ogni paese dovrà avere un proprio spazio espositivo nella struttura, ovviamente una volta rimessa a nuovo ed adeguata anche alle vigenti norme sismiche.
L’ambasciatrice ha manifestato la propria disponibilità a contattare i colleghi delle altre nazioni per prospettare loro tale intendimento, e a lavorare per tenere sul tema, quanto prima, una conferenza internazionale nella nostra città. A tale appuntamento dovranno presenziare anche storici delle varie nazioni coinvolte.
L’idea del centro studi internazionale è dettata dal forte legame che tiene unita l’Ambasciata polacca a Cassino e alla sua gente. Un legame che la signora Anders, come il sindaco Enzo Salera e la sua amministrazione, intendono tenere saldo e vivo.
Si è parlato anche del monumento al generale Wladyslaw Anders, comandante delle truppe polacche che riposa nel cimitero militare di quella nazione a Montecassino. Dovrà essere eretto nell’area compresa tra viale Dante e via D’Annunzio, dove si trova la centralina per la rilevazione delle polveri sottili nell’aria. La si dovrà spostare poco distante da lì, ma si è ancora in attesa della relativa autorizzazione da parte degli organismi regionali e ministeriali competenti cui il problema, da impegno assunto nell’incontro di stamani a Roma, verrà riproposto, sollecitandone ancora la soluzione.