CRONACA

GALLINARO – “INTERVENGA LA DIOCESI”

“Il fenomeno ha assunto aspetti inquietanti (…) Chiedo un tempestivo intervento della Diocesi di Sora, Cassino, Pontecorvo (…) bisogna avvisare tutti”. E’ lo stralcio di una lettera firmata inviata alla nostra redazione. Il tema trattato è quello di Gallinaro e del gruppo CHIESA CRISTIANA UNIVERSALE NUOVA GERUSALEMME che vede il suo fondatore in Samuele Morcia. La nota è un grido di allarme perchè “si predica contro la chiesa cattolica e tutti quelli che seguono Samuele hanno abbandonato la chiesa e i sacramenti, parlano male del Papa e dei sacerdoti, (…) hanno molti adepti e contano su generose donazioni tanto che hanno costruito una nuova chiesa grande a forma di arca, presto riapriranno con un nuovo culto (…) Ai raduni fanno catechesi sul ritorno imminente di Gesu’  e intanto si accettano offerte”.

I toni della lettera sono preoccupati per le dimensioni che il fenomeno sta assumendo da un punto di vista territoriale – “ci sono gruppi di duemila, tremila persone sparse solo a Cercola (Na) e Latina dove si tengono gli incontri – per la presa che ha sulle persone – “mia madre e mia sorella con tutta la sua famiglia non vanno più in chiesa ma solo ai raduni, mia sorella non ha fatto fare la prima comunione al secondo figlio. Conosco coppie di sposi che si stanno separando per questo motivo,  dicono che Gesu’ è in mezzo a loro e che guida Samuele” – e per l’imminente apertura del nuovo luogo di culto, l’arca.

“Io – è scritto nella lettera che abbiamo ricevuto – ho frequentato la culla per vent’anni conosco tutta la storia, prima la chiesa era vicina poi per vari problemi dottrinali c’è stata una notifica dalla Diocesi di Sora (…) NULLA DA DIRE SU GIUSEPPINA NORCIA, non ci ha mai allontanato dalla chiesa, anzi al contrario”. Non altrettanto sarebbe ora. Da qui, l’appello della nostra lettrice.