L'INIZIATIVA

Isola del Liri – Donne nello spazio e nel tempo

Sabato 26 novembre, a partire dalle ore 10, presso la sede del Nicolucci Reggio di Isola del Liri si terrà l’ormai consueto appuntamento contro la violenza sulle donne. La ricorrenza, ormai inserita stabilmente nel calendario dell’Istituto, è stata organizzata nell’ambito del Progetto “Una Rosa” che da anni ormai viene portato avanti dalla professoressa Marialuisa Lancia.

All’appuntamento che nella edizione dello scorso anno fu caratterizzato dal ricordo di Serena Mollicone, con la posa a dimora di una panchina rossa dedicata proprio alla studentessa strappata alla vita appena diciottenne, quest’anno parteciperanno autorevoli relatrici. Del panel che tratterà con varie modalità i temi legati alla parità e alla violenza di genere, faranno parte per il Telefono Rosa di Frosinone l’avvocatessa Cialone, la vicepresidente dottoressa Mastrogiacomo e la presidente dottoressa Palombo; per lo Sportello antiviolenza di Cassino la dottoressa Vignola. Sarà presente, inoltre, la dottoressa Cristina Donfrancesco, ginecologa, dirigente medico, che presenterà la “Missione Burundi 2022”.

Le studentesse e gli studenti del Nicolucci Reggio avranno inoltre la possibilità di ascoltare la violenza dalla bocca di una testimone seguita dallo sportello antiviolenza di Cassino.

L’evento che si terrà nell’aula “Misure Elettriche” alla presenza di una rappresentanza di alunne ed alunni della scuola, infatti, potrà essere seguito tramite la piattaforma di Istituto dalle aule.

“Educare alla non violenza – ha commentato il dirigente scolastico Mario Luigi Luciani – è un obiettivo di straordinaria attualità. Nella nostra scuola il rispetto per le donne, a partire dalle giovani studentesse, è un tema che viene affrontato quotidianamente. Eventi del genere danno all’esterno la misura della nostra attenzione per la parità di genere. L’appuntamento è diventato ormai per noi strutturale. Il lavoro di sensibilizzazione e di prevenzione necessario a livello generale, acquista, infatti, un valore ancora più incisivo in una scuola frequentata per lo più da ragazzi”.