COMMERCIO

ISOLA DEL LIRI – MANCINI ATTACCA SINDACO, GIUNTA E MAGGIORANZA

“Prendo atto della sacrosanta e giustificata protesta dell’intero Consiglio Direttivo della Consulta per il Commercio di Isola del Liri, che ha deciso di rassegnare le dimissioni, formulando un gravissimo ed inequivocabile atto di accusa nei confronti del sindaco, della sua giunta e della sua maggioranza”. 

Lo ha scritto il Capogruppo del Gruppo Consiliare di Minoranza “Un’Altra Isola” avvocato Diego Mancini che ha aggiunto: “Ritengo opportuno ricordare che, (unitamente ai Colleghi Antonella Di Pucchio, Maria Debora Bovenga, Gianni Scala e Mauro Tomaselli), nella seduta del Consiglio Comunale del 1° Agosto 2019, (nella quale era iscritto all’ordine del giorno proprio il punto relativo alla “Istituzione della Consulta Comunale per il Commercio ”), presentammo formalmente una Proposta di Emendamento, finalizzata ad inserire nel Consiglio Direttivo della costituenda Consulta anche un Consigliere della minoranza. Tale proposta, peraltro, era già stata presentata dal sottoscritto capogruppo e dalla Collega Bovenga nella precedente seduta del 25 Luglio 2019 della Commissione Speciale “Statuto, Regolamenti, Toponomastica e Cerimoniale”, che aveva espresso all’unanimità parere favorevole. A pochi giorni di distanza (dal 25 Luglio al 1° Agosto 2019…) gli stessi consiglieri di maggioranza, che in precedenza avevano manifestato parere favorevole sulla Proposta di Emendamento presentata dal nostro Gruppo Consiliare, in Consiglio fecero una incredibile ed improvvisa “marcia indietro” e noi Consiglieri Comunali di Minoranza, (di fronte a questo incoerente ed antidemocratico atteggiamento di pervicace e vergognosa esclusione della nostra Rappresentanza Minoritaria, ma comunque rappresentativa di oltre il 40% dei nostri Concittadini Isolani), decidemmo di abbandonare l’aula per protesta”.

Per Diego Mancini: “Non è con “colpi di maggioranza” (che ha sempre rifiutato un corretto e civile confronto con la Minoranza …) che si amministra per il bene della nostra Città! Il nostro Gruppo Consiliare non è mai stato coinvolto e mai avvertito sulle decisioni importanti e strategiche adottate in questi ultimi due anni (Pandemia, Senso Unico, Strisce Pedonali ecc.)”.

C’è, infine, un durissimo atto di accusa: “L’arroganza e la protervia non pagano e appartengono solo a coloro che non hanno il coraggio di riconoscere le proprie debolezze ! “L’arroganza può portarci ad umiliare un nostro simile. L’eleganza ci insegna a camminare nella luce” (Paulo Coelho)”.