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ORE 10.00, IL SINDACO HA INCONTRATO FORZA ITALIA: “CHE POLTRONE VOLETE? IL 12 TUTTI A CASA!”.

E' durato appena tredici minuti l'incontro di questa mattina tra il Sindaco Ernesto Tersigni e il gruppo di Forza Italia. Le parti dovevano vedersi in previsione del Consiglio comunale del prossimo 12 Settembre, per valutare se ci sono i margini di una ricomposizione della frattura che ha determinato la crisi politico-amministrativa. Ma, neanche il tempo di dirsi "buongiorno" che la riunione si è sciolta in men che non si dica. La brevissima riunione si è svolta nella stanza del Primo Cittadino. E' iniziata alle 10.00 e un quarto d'ora dopo era già terminata.

"Abbiamo trovato il Sindaco particolarmente nervoso e sarcastico – hanno dichiarato a Soraweb i forzisti subito dopo l'appuntamento con Tersigni – Addirittura, ci ha apostrofato così: 'Che poltrone volete?'. Noi gli abbiamo risposto che non chiediamo nulla, solo rispetto. In particolare, abbiamo evidenziato la necessità di un miglioramento della macchina amministrativa, con un riassetto degli uffici e delle posizioni organizzative, per diminuire i costi, valorizzare chi lavora, permettere un agevole funzionamento delle deleghe e incidere efficacemente sui problemi della città. Abbiamo chiesto anche collegialità nelle decisioni. E quando poi gli abbiamo detto che dà credito solo ai consiglieri che vanno da lui con il piattino in mano, Tersigni è andato su tutte le furie e ci ha detto: 'Il 12 tutti a casa!'. Per noi non è un problema. Se, invece, il suo atteggiamneto odierno sta a significare che esiste e sta per essere varata una maggioranza alternativa a quella precedente, non avremo nessun problema a passare all'opposizione".

Di certo, all'appuntamento del prossimo Consiglio comunale mancano ancora diversi giorni e ci sarà ancora tempo per ricucire lo strappo. A meno che, il Sindaco non abbia in mano le carte per far entrare al governo della città altri soggetti, in grado di traghettarlo fino al rinnovo amministrativo del 2016. Del resto, ad oggi, nonostante i toni aspri, appare inverosimile una caduta anticipata di Tersigni & C. E la città sta a guardare.