AMBIENTE

RIFIUTI, I SINDACI PREMONO SULLA REGIONE

Ieri, per risolvere l’annoso quanto improvviso problema della mancata raccolta del rifiuto residuo che ha coinvolto tutti i comuni della provincia di Frosinone, i sindaci del territorio ed in particolare Sora con la presenza del primo cittadino Luca Di Stefano (foto), Isola del Liri, Arpino, Posta Fibreno, Campoli Appennino, San Donato Valle di Comino, Castelliri, Broccostella, Pescosolido, Fontana Liri, Fontechiari, in un’azione fortemente sinergica, hanno preso atto dell’emergenza invocando l’intervento della Regione Lazio al fine di scongiurare eventuali situazioni di pericolo a danno della salute pubblica. In una riunione tenutasi nella mattinata, in maniera concorde ed unanime è stato stilato un documento inviato agli organi istituzionali coinvolti per la definitiva ed immediata soluzione al problema.
Di seguito si riporta il documento integrale:

Con la presente i Sindaci dei Comuni indicati nell’elenco in calce alla presente intendono sollecitare il massimo impegno istituzionale dell’intestata Amministrazione Regionale a consentire l’immediato ed efficace superamento della situazione emergenziale in atto nella Provincia di Frosinone con riferimento al ciclo dei rifiuti urbani in conseguenza dell’improvvisa sospensione dei conferimenti presso l’impianto TMB di Colfelice, comunicata nei giorni scorsi da SAF S.p.A. Nelle more dell’accertamento delle cause che hanno generato la chiusura, i sottoscritti invocano, con la presente, l’immediato ed efficace intervento della Regione Lazio nella risoluzione dell’emergenza in atto, nella prospettiva di garantire l’interesse prioritario della continuità del servizio svolto in favore dei Comuni della Provincia di Frosinone e prevenire ogni eventuale situazione di pericolo per la salute pubblica e l’ambiente. È persino superfluo rammentare quanto l’intera Provincia di Frosinone abbia per lunghi anni contributo alla risoluzione immediata delle varie situazioni emergenziali verificatesi in altre Province della Regione Lazio; e ciò sia attraverso la discarica di Roccasecca, sia attraverso il termovalorizzatore di San Vittore del Lazio sia, soprattutto, attraverso il supporto di SAF che, più volte e per lungo tempo, ha contribuito in modo decisivo al degenerare di situazioni emergenziali che hanno coinvolto altri territori ed altri Comuni. Da ultimo le Provincie di Latina e Roma non più tardi di qualche mese fa. In questa occasione è l’intera Provincia di Frosinone che versa in una situazione di estrema difficoltà che richiedere interventi urgenti ed efficaci per un immediato ed effettivo superamento dell’emergenza in atto. In questo contesto e per quanto sopra rappresentato, i sottoscritti Sindaci auspicano che la Regione Lazio – come sempre avvenuto in passato per la gestione di situazioni analoghe – voglia garantire il massimo supporto attraverso l’attivazione immediata di un tavolo di gestione dell’emergenza ed eventualmente, ove occorra, anche attraverso il ricorso a strumenti e poteri extraordinem, che possa consentire una pronta ed effettiva soluzione dell’emergenza.”