Un uomo disteso a terra. Un giovane rumeno, armato di pistola con colpo in canna. E’ la vittima del furto andato a male intorno alle 19.15 nell’immediata periferia di Santopadre, in una villa di via Decime, località Valle. I complici, due o tre ne avrebbe notati la gente, sono in fuga. I carabinieri e la Polizia Stradale stanno battendo la zona per stanarli. Tutto è avvenuto in pochi istanti. Dalla prima ricostruzione il commerciante 59enne Sandro Fiorelli, titolare della storica attività commerciale di Piazza Marconi, avrebbe sorpreso i ladri in casa. Era appena rientrato insieme al figlio. E’ stato quest’ultimo ad avvertire rumori sospetti, a notare delle figure dentro casa. Ha urlato: Papà ci sono i ladri. Fiorelli si trovava al piano di sotto. Ha liberato e imbracciato il fucile da caccia. Pochi istanti e si è trovato uno dei ladri di fronte. Ha raccontato che aveva una pistola in mano con il braccio alzato in posizione orizzontale. Ha temuto per la sua vita ed ha reagito sparando un solo colpo che ha centrato il giovane rumeno sotto un fianco. Un colpo fatale. L’uomo è stramazzato al suolo lungo il vialetto che conduce alla villa (foto in alto). Gli altri due o tre complici si sono dati alla fuga, probabilmente a bordo di un’auto di colore chiaro, forse bianca che qualcuno ha notato sgommare in direzione Casilina. In questo frangente Fiorelli ha esploso un altro colpo in aria. Tutto mentre il figlio allertava il 112. Sul posto si sono portate le pattuglie dei carabinieri di Arpino, del Nucleo radiomobile della Compagnia di Sora, altre pattuglie hanno alzato posti di blocco sulle principali arterie. In via Decime anche i sanitari del 118, la Polizia Stradale di Sora. Il magistrato che segue il caso è la dottoressa Marra, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino.
Luciano Nicolò
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