POLITICA

SORA – COMUNALI, TRE RIFIUTI PER IL CENTRODESTRA

Una Ferrari che corre quanto una Giardinetta. A poco più di una settimana dalla presentazione delle liste, a poco più di un mese dal voto per le comunali, il centrodestra annaspa clamorosamente avvitandosi su se stesso alla disperata ricerca di un candidato sindaco. Non bastavano quelli bruciati nei mesi scorsi, non bastava la scelta unanime ripetutamente riconsiderata di Giuseppe Ruggeri. La coalizione, che più di qualcuno chiama ormai la ‘colazione’ per via delle interminabili riunioni che spesso finiscono all’alba, non ha ancora un candidato sindaco. Ce l’aveva fino a ieri, seppur messo in discussione più volte. Non ce l’ha oggi.

E non è nemmeno tutto perché Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, altri partitini da zero virgola e gruppetti civici hanno rimediato uno dietro l’altro tre rifiuti, più elegantemente un triplice ‘No grazie’. Uno dal logorroico avvocato Mario Cioffi, un altro dal distaccato –  e si capisce perché -onorevole Flavio Tanzilli (che pare abbia preferito andare in vacanza), l’ultimo dall’imprenditore Gino Giannetti. Verrebbe da dire che il centrodestra non è nemmeno alla frutta. E’ oltre, alla digestione di una innumerevole serie di ‘cappellate’ che fanno dubitare delle capacità anche di chi comanda i partiti a Frosinone, Cassino e Ceccano.

Non contano le macchine ma chi le conduce ed a certi soggetti sorani andrebbe revocata la patente della politica. Avanti il prossimo. Il nome già circola, così come le prime perplessità di un partito.

Luciano Nicolò