COMUNE POLITICA

SORA – MAGGIORANZA, PASSATA LA PASQUA RESTA LA CRISI

Comunali, dopo le feste riparte la politica

Ci rivediamo dopo Pasqua. Si disse nell’imminenza delle festività. Pasqua è passata ma il ci rivediamo… ancora non si è visto.

Tradotto: la preannunciata e per certi versi auspicata riunione di maggioranza non è stata fissata. E nemmeno se ne parla. E’ tutto fermo come prima, quando la situazione dell’ex piattaforma civica con tre pilastri su quattro in fondo al mare si era cristallizzata. Da una parte il sindaco ed i suoi pochi fedelissimi, dall’altra i dissidenti, in mezzo gli osservatori.

Lo scossone delle dimissioni di De Donatis non ha prodotto praticamente nulla di concreto. Almeno per ora. La crisi resta tale. La colomba con il ramoscello di ulivo nel becco non svolazza più sul tetto del Comune. La tregua sta per finire e presto torneranno gli ultimatum, quelli per il Bilancio di previsione (30 aprile). Le calcolatrici non servono. De Donatis ha sei voti, forse sette, sui nove necessari. I consiglieri De Gasperis e Mosticone non si schiodano. Forse la De Donatis un passo verso il familiare potrebbe farlo. Ma è sempre poco. Il Pd ha definitivamente chiuso le porte alleandosi con il Movimento 5 Stelle. La sinistra di De Donatis non vuole nemmeno sentir parlare ed appena due giorni fa ne ha chiesto le dimissioni. Quelle vere, serie.

A destra qualcosa si sta muovendo sottotraccia. Le indiscrezioni parlano di un ricongiungimento tra Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega. Si mormora di prossime intese ad alto livello. E rispunta il nome di un medico che ci vede bene. La cordata che fa capo a Luca Di Stefano è sempre più solida e tranquilla. I Tersigni stanno sparendo dalla scena. La loro, anzi la ‘sua’ candidata non piace, non sfonda e quando si siede per discutere finisce per litigare. La presunzione e l’arroganza non portano lontano.

Insomma, un quadro poco incoraggiante che rischia di scoraggiare il tentativo per arpionare il secondo mandato.

Lu