POLITICA

Arce – Rosanova attacca Germani: maggioranza in difficoltà

Fibrillazioni in maggioranza? Secondo Alfonso Rosanova, consigliere di minoranza del gruppo Buongiorno Arce, sono in atto da tempo.

Non abbiamo mai visto e non vediamo una visione progettuale per la crescita del paese – commenta – e, ora, osserviamo qualcosa di peggio: un forte scollamento all’interno della maggioranza con il rischio di penalizzare e paralizzare l’attività dell’amministrazione. Il vicesindaco è stato assente in 4 degli ultimi 6 consigli comunali e sembrerebbero essersi formati due gruppi che si alternano alle giunte.

Il sindaco Germani – sempre secondo Rosanova –  non ha nascosto l’imbarazzo a seguito di un suo intervento ma ha indirettamente confermato tale situazione di disagio, riferendo di situazioni che ci possono stare… Come in ogni buona famiglia…e  pronto alle dimissioni qualora glielo chiedessero.

Poi l’esponente della minoranza prosegue: A nostro avviso, la frattura è profonda e l’amministrazione rischia di rimanere paralizzata su importanti  interventi ordinari, ampiamente oggetto di campagna elettorale: riduzione costo della Tari, disagi idrici, viabilità, servizi alle persone e sostegno a  famiglie ed attività commerciali più in difficoltà.

E osserva: Tutto rischia di rimanere nel dimenticatoio tranne  l’indennità agli amministratori, che in un momento di forte crisi economica prevede un aumento del 29%,  portando nelle tasche del Sindaco 3.350 euro circa, al vice sindaco 1.620 euro circa, agli assessori circa 1450 euro, al presidente del Consiglio comunale 390 euro. Invitiamo pubblicamente l’amministrazione a  rinunciare almeno a questo aumento a sostegno delle casse comunali e famiglie in difficoltà: Buongiorno Arce, come detto in campagna elettorale , avrebbe rinunciato all’intera indennità,Rosanova rinuncia al gettone di presenza.

Infine: Da parte nostra terremo alta la guardia e continueremo a batterci per il bene di Arce ed alla tutela della trasparenza come dimostrano le nostre continue richieste di trasmettere in streaming e registrare le riunione del Consiglio Comunale. A tale proposto, ho inviato lettera al Prefetto! Il Municipio – conclude – deve essere una vera casa di vetro.