COMUNE

Arpino – La dichiarazione di pubblica… inutilità

Alle 16.30 di domani – martedì 30 aprile – si riunirà il Consiglio comunale di Arpino. All’ordine del giorno della seduta che si terrà nell’Auditorium Cossa figurano cinque argomenti. Da subito l’interpellanza presentata dai consiglieri Andrea Chietini e Niccolò Casinelli. Dovrebbe trattarsi della questione legata all’indennità del sindaco Vittorio Sgarbi. In aula anche la cittadinanza onoraria al professor architetto Ugo La Pietra, due punti sulla Tari (aggiornamento del Pef e approvazione del piano tariffario).

In mezzo l’approvazione del progetto definitivo e la dichiarazione di pubblica utilità per realizzare l’asilo nido nel giardino della scuola di San Sosio, dove dovrà essere abbattuto l’abete secolare e rimossa l’aula didattica esterna. Senza contare le polemiche che l’iniziativa ha generato.

Un progetto Pnrr di circa 1,6 milioni di euro per una struttura destinata all’accoglienza di 60 bambini. Una pratica difficile e controversa, sospinta da speranzosi viaggi tecnici in Regione per trovare soluzioni alla costruzione, forse anche avversata in Municipio dove le carte sarebbero state firmate con poco entusiasmo.

Ora arriva la dichiarazione di pubblica utilità. La domanda è una soltanto: utile a chi? I dati sulle nascite in paese sono drammatici, l’asilo nido di via De Gasperi ha spazio per venti bambini e raramente si raggiunge il limite. Poi ci sono i tempi imposti dal Pnrr da rispettare.

Al Vallone serviva altro.

lunic