CRONACA

Anziano scomparso, angoscia e sollievo

E’ stato utilizzato anche un drone termico per trovare l’anziano di Vicalvi scomparso dal pomeriggio di ieri. L’allarme è scattato nella tarda serata quando sono state avviate le ricerche nel comprensorio che fortunatamente hanno dato esito positivo. L’uomo è stato rinvenuto infreddolito mentre si trovava su una panchina e si è reso necessario condurlo in ospedale a Sora per accertare le sue condizioni di salute.
Alle ricerche hanno partecipato i carabinieri della Compagnia di Sora e dalla stazione di Vicalvi, i Vigili del Fuoco del locale distaccamento, il Soccorso Alpino ed il 118. Prezioso anche l’intervento della Protezione Civile di Pescosolido munita della particolare strumentazione (foto a lato), insieme ai colleghi del piccolo paese della Valle di Comino.
AGGIORNAMENTO – Sulla vicenda arrivano dettagli dal comando provinciale dei Carabinieri:

 

Un pomeriggio di grande tensione quello vissutosi ieri a Vicalvi dove un signore 88enne di Sora, ospite di una Casa di Riposo del territorio, dalle 17,30 si era allontanato dalla struttura. Allertata subito la famiglia sono stati poi informati i Carabinieri della Stazione di Vicalvi che, raccolte le prime informazioni, hanno subito diramato le ricerche. La Centrale Operativa della Compagnia di Sora ha informato tutte le Compagnie contermini, facendo effettuare le prime verifiche presso le Stazioni ferroviarie ed i Capolinea degli autobus. L’uomo, infatti, a volte non presente a sé stesso, si era già allontanato dalla struttura ed in altre circostanze aveva utilizzato i mezzi pubblici per spostarsi. Come detto era originario e vissuto a Sora e nelle sue intenzioni, espresse nei discorsi fatti nella struttura, c’era la incosciente volontà di andare a prendersi cure delle proprie cose. Le ricerche però, andate avanti per qualche ora con unitamente ai figli dell’uomo impegnati in una ricerca estenuante, non avevano sortito effetto. Dell’anziano nessuna traccia a Sora, Cassino, Frosinone o San Donato Val di Comino, dove i comandi Carabinieri del territorio, coordinati dal Comandante Provinciale di Frosinone immediatamente informato, erano impegnati nelle ricerche.

Nell’avvicinarsi della sera e pattugliate tutte le vie di comunicazione, provando a riscontrare alcune segnalazioni che indicavano persone che camminavano nei campi ma senza esito, venivano attivate dai Carabinieri tutte le componenti di Protezione Civile, da quelle del Comune di Vicalvi e San Donato Val di Comino a quelle di Pescosolido, intervenuti con i droni muniti di termocamera. Sul posto venivano fatti convergere i Vigili del Fuoco di Sora e Frosinone come il personale del Soccorso Alpino di Cassino, con i cani molecolari.

Intanto il tam-tam dei soccorsi consentiva di ricevere nuove segnalazioni ed una in particolare, di una signora di Vicalvi, segnalava lo strano passaggio di un uomo, apparentemente con aria smarrita, verso il centro storico sito nella parte alta di Vicalvi. Immediatamente i familiari ed i ricercatori convergevano in quella zona e, alle 22,00 circa, l’uomo veniva trovato in un terreno, seduto tra gli alberi di ulivo. A trovarlo, in particolare, è stata proprio la figlia che accompagnava il pattugliamento dell’area dei volontari della Protezione Civile, dei Carabinieri e dei Vigli del Fuoco. Come avesse avuto la percezione della presenza del padre. Un lungo abbraccio intenso e amorevole ma anche necessario per riscaldare quell’uomo infreddolito, ormai salvo! All’arrivo nella struttura il pianto liberatorio del personale, in attesa dell’ambulanza che lo ha accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sora dove è stato visitato e trovato in buona salute. Già in serata è rientrato nella struttura di accoglienza. Una storia forte ma questa volta con un lieto fine.