AMMINISTRAZIONE

Arpino – Comune, l’anagrafe cambia settore

La coperta del personale resta corta. In Municipio la tirano da una parte e ne scoprono un’altra. Venerdì la giunta (assente il sindaco Vittorio Sgarbi) ha approvato la rimodulazione della struttura organizzativa. Tradotto vuol dire che il servizio anagrafe – demografico passa da un settore all’altro. Ovvero dall’Amministrativo – Istituzionale all’Economico – Finanziario. Qui, in realtà, torna dopo circa un anno di ‘trasferimento’.

Pare di capire che non sia molto gradito ai dirigenti che devono sempre fare i conti con l’esiguità del personale a disposizione, accentuata in questo periodo dalle ferie. E così l’anagrafe – demografico viaggia ancora una volta, portandosi dietro stato civile ed elettorale. La cede Maria Cristina Perna, se la riprende Fabio Sili.

Insomma, le difficoltà non mancano. I problemi restano. Anche in questo periodo i cittadini che – ad esempio – devono rifare la carta di identità sono costretti a prendere appuntamento e possono ottenerla dopo circa tre settimane, con accesso all’ufficio solo superando lo sbarramento che venne allestito per il Covid all’ingresso del Comune. Sembra quello in cui incappavano Troisi e Benigni in Non ci resta che piangere.

Come diceva il barbuto in postazione al confine? Uè!!! Chi siete, cosa portate… si, ma quanti siete? Un fiorino!

lunic