“In attesa della 20esima edizione del nostro Premio di Poesia europeo, sabato 9 dicembre, Dal Tirreno all’Adriatico – I Canti dell’anima è stato un appuntamento sui generis, basato particolarmente sull’ascolto di componimenti poetici in una Città che già dal Rinascimento era riconosciuta come culla dell’arte e della tecnica di esprimere in versi, idee, emozioni, fantasie e tutti i sentimenti possibili.
Dopo i saluti di rito del Presidente del Comitato Dante di Arpino e del Vice Sindaco, con la consueta maestria propria di Dionisio Paglia, l’incontro è stato aperto con i versi che Michelangelo Buonarroti dedicò alla Marchesa di Pescara, Vittoria Colonna, che dimorò varie volte in Arpino dove compose alcune sue liriche; Lei che con Gaspara Stampa è ritenuta la principale poetessa italiana del Cinquecento. Di seguito poeti e poetesse, hanno declamato alcune loro composizioni a testimonianza del valore disvelativo della Poesia.
Dalla diretta voce di Eva Battiloro, Massimo De Santis, Marco Di Pasquale, Rosalba Di Vona, Maria Altomare Rubino, poi, siamo stati catapultati nell’intimo di ognuno di loro che si sono particolarmente affermati con profonde sillogi, conquistando la celebrità e inevitabilmente lasciando il segno della loro presenza in un mondo che non gli apparterrà mai abbastanza.
A chiusura, sempre con l’interpretazione del Dicitore in rima, abbiamo ascoltato una composizione del cardiologo, scrittore e poeta Giuseppe Bonaviri, che, legato alla città di Arpino, compose la lirica Valfrancesca ambientata nella valle del Liri .
L’incontro, eccezionale, è stato allietato anche dalle note del violino del bravissimo Fabio Viglietta. Un ringraziamento alla Città di Arpino, alla XV Comunità Montana, all’ass. Pro Loco, all’ ass. Arma Areonautica di Arpino, alla Ditta Francesco Iorio”
Nota del Prof. Enrico Quadrini – Presidente Società Dante Alighieri – Comitato di Arpino.
