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ARPINO, I CONSIGLIERI COMUNALI QUADRINI E CAPUANO CONTRO IL DEGRADO DEL CIMITERO COMUNALE

Nel giorno della commemorazione dei defunti, ad Arpino, gli esponenti dell’opposizione Gianluca Quadrini e Lara Capuano intervengono in merito alle condizioni del cimitero comunale, con una nota che di seguito riportiamo integralmente:

“C’è un luogo in ogni angolo del mondo e in ciascuna città che meriterebbe, per il solo fatto di essere destinato a ospitare i morti, un rispetto e un’attenzione particolare. Come tutti i luoghi delle memoria e degli affetti perduti il cimitero resta una di quelle cartine al tornasole che dovrebbero dimostrare anche la cura, l’attenzione e l’efficienza di una cittàI morti e quello che rappresentano sono l’unica certezza del nostro incerto futuro. Per questo, e molti altri motivi, meritano rispetto, rispetto che meritano anche le tradizioni. Tradizioni che sono fatte non solo di bellissimi costumi e coreografici balletti ma sopratutto da una cultura antica e millenaria che attraverso i suoi monumenti ci dovrebbe insegnare molti valori. Valori che certo sembrano quanto meno trascurati nel cimitero di Arpino. Sono presenti numerose infiltrazioni d’acqua che interessano varie zone dell’area cimiteriale ed in particolare, le pareti delle cappelle ed anche l’interno dei loculi, oltre che buona parte della pavimentazione è precaria per le stesse infiltrazioni. Senza poi parlare dei resti di lapidi accantonate ai lati delle tombe e tome monumentali chiuse e pericolanti da anni.

Queste considerazioni sono quelle che ho fatto visitando i miei cari in quel di Arpino, dopo aver visitato per pregare i cari di famiglia, anche i cimiteri dei comuni di Gallinaro e Fontechiari, veramente un bijoux, tenuti maniacalmente bene ed in ordine.

Queste, però, sono anche considerazioni che faccio da almeno 10 anni, senza che sia mai accaduto nulla di nuovo, ma perché dobbiamo però sempre distinguerci dagli altri paese sempre in senso negativo?

Al di là del mancato decoro e dell’impossibilità oggettiva di rendere omaggio ai propri cari da un punto di vista tecnico e giuridico si può richiedere una valutazione di salubrità di quei luoghi. Il nostro ordinamento tutela da sempre il sentimento di pietà nei confronti dei defunti e per questo chiediamo che venga valutato un danneggiamento omissivo di chi doveva curare la struttura e non lo ha fatto. Arpino ha una storia che merita di essere tutelata ed è un peccato vedere un’incuria del genere.

Caro Sindaco ma è tanto difficile usare sensibilità verso certe cose? Nulla per i giovani, nulla per gli anziani, nulla per i nostri cari ma è possibile che nemmeno il minimo si riesce a fare? Questo rinnovamento tanto annunciato, e mai attuato, dove è finito se tutto è rimasto come prima anzi, peggio perché ci troviamo nella più totale indifferenza da parte vostra nei confronti dei cittadini e dei loro problemi?

Ci auguriamo dall’opposizione che questa nota possa scuotere le coscienze dei nostri amministratori una volta per tutte e non ci sia solo un po’ di asfalto in occasione delle festività di novembre ma una cura costante durante tutto l’anno, i nostri cari defunti ne hanno veramente diritto!”.