LA DENUNCIA

Arpino – Il capo della Protezione civile: ordinanza antincendio inutile

Due parole ed uno sfondo fatto di fiamme bastano per ‘accendere’ la miccia.

Daniele Di Scanno, da una ventina di anni coordinatore della sezione cittadina della Protezione civile, le posta sulla sua pagina social. Inutili ordinanze! ha scritto questa mattina. Il riferimento è chiaro. L’ordinanza antincendio emanata alla fine di giugno dal Comune e nella circostanza firmata dal vice sindaco Massimo Sera non viene rispettata. Non da tutti, naturalmente. C’è chi coscienziosamente osserva le prescrizioni che contiene. Ma molti non lo fanno.

Non sono pochi infatti i terreni privati, ma anche porzioni di suolo pubblico, che necessitano di bonifiche e pulizie per evitare che proprio qui si inneschino (o qualcuno inneschi) roghi che con il caldo quasi asfissiante del periodo rischiano di diventare pericolosi e distruttivi.

Da qui il monito dell’esperto Daniele Di Scanno, fra i più apprezzati coordinatori in tutto il territorio provinciale. E’ evidente che occorre più attenzione da parte di chi ha la responsabilità della prevenzione e del controllo. Negli anni non sono stati pochi gli incendi che hanno procurato danni ingenti in paese. Il timore che si possano verificare ulteriori, gravi episodi è concreto. (l.n.)