Inammissibile. C’è scritto così sulla delibera dell’Ufficio di Presidenza della Regione Lazio che in questi giorni – approvando la graduatoria di merito – ha distribuito circa 1,7 milioni di euro agli enti locali – Comuni soprattutto – a sostegno di iniziative idonee a valorizzare sul piano culturale, sportivo, sociale ed economico la collettività regionale, da realizzarsi nel periodo compreso tra il 1° luglio 2023 e il 15 settembre 2023.
La pratica del Comune di Arpino purtroppo non è stata premiata perchè il provvedimento amministrativo di approvazione dell’iniziativa e il cronoprogramma della stessa non sono stati prodotti.
La città di Cicerone non è l’unica rimasta a secco, ma comunque c’è in fondo all’elenco dei non ammessi al contributo. Un peccato per il paese che perde una buona occasione per sostenere con diverse migliaia di euro il tradizionale progetto Arpino città aperta alla musica destinato all’organizzazione della Pro Loco.
La delibera della giunta comunale che rispondeva all’avviso della Regione era del 9 maggio scorso.
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