COMUNE

ARPINO – QUARTIERE COLLE, TORNA IL GENERALE EROE

Se la sono presa comoda in Comune, hanno incassato critiche e qualche esplicita considerazione. Hanno dovuto sorbirsi qualche richiamo e pure un paio di rimproveri. Ma alla fine hanno deciso di fare qualcosa.

La vicenda riguarda il busto del Generale Pio Spaccamela, uno dei tanti illustri arpinati che hanno fatto la storia antica e più recente. Nel 2000, quando in Comune comandava il sindaco Saverio Zarrelli, con una sontuosa cerimonia stracolma di autorità politiche e militari, la città di Arpino rese omaggio al Generale (Arpino 1849 – Roma 1928). Capitano del genio durante la spedizione italiana nel Mar Rosso (1885), fu in seguito insignito della medaglia d’oro al valor militare per il coraggio dimostrato in occasione dello scoppio (1891) della polveriera di Vigna Pia, presso Roma. Generale nel 1908, ispettore delle truppe del genio nel 1910, fu tecnico di valore nel campo dell’ingegneria militare (wikipedia).

In uno spazio di via Saturno venne inaugurato il busto che ritrae l’alto ufficiale (nella foto tratta dal profilo fb di Maurizio Corsetti). Che lì è rimasto fino a quando l’attuale amministrazione non ha deciso di modificare ai fini della viabilità l’area in questione. Il busto e la colonna che lo sorreggeva sono stati accantonati. E da allora non sono pochi coloro che si sono chiesti a più riprese che fine avessero fatto. Ora, a circa due anni di distanza, la giunta ha revocato una propria delibera del novembre del 2019 che stabiliva come il busto andasse sistemato nel Palazzo che porta il nome del Generale. Delibera, in effetti, non proprio chiara, con cui la giunta prende atto che quello che aveva fissato in precedenza non ha avuto seguito.

In ogni caso è stato finalmente deciso, anche se non si sa quando, di ricollocare il monumento nei pressi del parcheggio al termine della via intitolata proprio a Pio Spaccamela. Meglio tardi che mai!