Aveva il numero 7 stampato sulla pelle. Quando il 7 giocava sulla fascia destra, a un metro più o meno dalla linea laterale. Era una delle ale più talentuose mai viste nei campi di calcio praticati dai dilettanti, colonna portante dell’As Arpino soprattutto. Chi ha giocato a pallone ed è un po’ avanti negli anni non può non ricordare le sue finte capaci di stordire il terzino e pure qualcun altro.
Nel primo pomeriggio è morto Valter Musi, aveva 70 anni. Per circa venti dipendente del Comune di Sora, da pochi anni era in pensione. La triste notizia ha colto tutti di sorpresa suscitando dapprima incredulità poi cordoglio. Soprattutto in coloro che ebbero modo di conoscerlo e frequentarlo. Fra questi i vecchi compagni di squadra. Non a caso sul suo profilo facebook c’è in evidenza una foto che lo ritrae insieme a molti di loro. Un legame forte che ancora durava nel segno dell’amicizia più profonda e sincera. Tantissimi i messaggi social di partecipazione al grave lutto.
I funerali saranno officiati domenica alle 10 in Santa Maria di Civita. Alla moglie Dina, ai figli Christian, Stefano e Gianluca, a tutti i familiari giungano le sentite condoglianze della nostra redazione.
