COMUNE

ARPINO – UNESCO, RISPUNTA L’IDEA DELL’EX SINDACO

Rispunta una vecchia idea dell’ex sindaco Fabio Forte (foto). Si legge su una delibera di giunta del 12 ottobre scorso tramite la quale l’esecutivo ha stabilito l’adesione del Comune, come partner, alla proposta di avvio della procedura di riconoscimento delle millenarie mura poligonali ubicate in un circuito di città dell’Italia centrale (ci sono anche Alatri, Amelia, Orbetello, Massa d’Albe – Alba Fucens, Pietrabbondante e San Pietro Infine) nella lista propositiva italiana del Patrimonio culturale mondiale dell’Unesco finalizzata alla formale costituzione di un’apposita associazione temporanea di scopo.

Finalmente! – commenta Forte – Più volte ho sollecitato l’attuale amministrazione a produrre iniziative in tal senso affinché il ragguardevole patrimonio archeologico di Arpino venisse valorizzato tramite un’organizzazione mondiale come l’Unesco che avrebbe garantito alla nostra città la presenza di decine di migliaia di visitatori e turisti. Non a caso – ricorda l’ex sindaco – avviammo all’epoca tutta la procedura, peraltro ospitando in paese una autorevole personalità del Consiglio dell’Unesco. Spero – aggiunge – che questo tentativo produca effetti concreti‘.

Fabio Forte, alla cui amministrazione si deve il recupero della Torre di Civitavecchia,

L'arco a sesto acuto

non perde l’occasione per rammentare che ‘nei cassetti del Comune ci sono tanti altri progetti che andrebbero ripescati, spolverati ed analizzati in modo da verificarne la fattibilità. Un patrimonio di idee e progettazioni purtroppo rimasto lettera morta‘.

zip