Dopo anni di delusioni e speranze vanificate, giungono finalmente buone notizie
sul fronte Stabilimento Militare Propellenti.
Si legge in un post social del Comune di Fontana Liri. Nella nota quindi si aggiunge: Dopo l’annuncio nel mese di Luglio del contratto da parte dell’Enel per la riattivazione e gestione della centrale idreoelettrica sita all’interno del Polverificio, in cui si prevedono investimenti per farla ripartire a pieno regime entro il 2023, arrivano altre due buone notizie. Una riguarda la partnership con la Baschieri e Pellagri, azienda leader nel settore della produzione di polvere, che ha risposto alla manifestazione di interesse per collaborare su progetti di riutilizzo e rilancio dei laboratori della polvere sferica.
L’altra notizia di pochi giorni fa – prosegue l’amministrazione civica guidata dal sindaco Giampio Sarracco – è l’accordo quadro siglato tra Agenzia Industrie Difesa con Avio, società leader nel settore aerospaziale, per possibili progetti relativi ai propulsori e simili. Al fine di intraprendere nuovi programmi di sviluppo, verrà coinvolta l’unità produttiva di Fontana Liri, affermato polo industriale nella produzione di polveri sferiche e controllo dell’efficienza dei propellenti mediante i propri laboratori. L’accordo, la cui durata è prevista fino al 2025, vuole contribuire ad incentivare il rilancio dello Stabilimento coinvolgendo così le rispettive professionalità e capacità nel più ampio programma dello sviluppo industriale della Difesa. Al momento – si conclude – i progetti menzionati sono in fase di elaborazione e pertanto è presto per vedere risultati concreti ma sicuramente si tratta di una inversione di tendenza che fa ben sperare.
