Notizie

Giornata per le Vittime civili di guerra, municipi colorati di blu

È stata celebrata ieri la “Giornata nazionale delle Vittime Civili delle guerre e dei conflitti del mondo“, istituita il 1° febbraio di ogni anno, con l’obiettivo di conservare la memoria delle vittime civili di tutte le guerre e di tutti i conflitti nel mondo, e di promuovere, secondo i principi dell’art. 11 della Costituzione, la cultura della pace ed il ripudio della guerra.

La giornata è stata istituita con una legge dedicata nel 2017, che richiama espressamente il coinvolgimento dei Comuni attraverso l’organizzazione di iniziative dirette a ricordare le vittime ed a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’impatto che gli attuali conflitti hanno sulla popolazione civile, in tutto il mondo. In tale cornice, già da due anni l’ANCI e l’Associazione nazionale Vittime civili di Guerra (ANVCG) hanno siglato un protocollo di intesa per sviluppare sinergie in occasione di questa ricorrenza. Anche quest’anno, diversi Comuni hanno risposto all’appello, illuminando di blu i propri municipi e monumenti ed affiggendo lo striscione con l’appello “Stop alle bombe sui civili”. Una iniziativa che assume ancora più valore, alla luce delle atroci sofferenze che stanno subendo le popolazioni civili coinvolte nelle 31 guerre in atto nel mondo, aggravati quest’anno dalla recrudescenza dei conflitti russo-ucraino, israelo-palestinese e in Nogorno-Karabakh.

Nelle foto, illuminati di blu il comune di Frosinone, il comune di Cassino,  sede provinciale dall’associazione Vittime civili di Guerra e della Rocca Janula di Cassino, nonché striscione presso il comune di Sant’Ambrogio Sul Garigliano.