AGRICOLTURA

Giovanni Ricci a capo della Ue.Coop Lazio

UECOOP LAZIO, ELETTO NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO REGIONALE
NOMINATO PRESIDENTE GIOVANNI RICCI PER IL MANDATO 2023 – 2028

E’ stato eletto dall’assemblea di Ue.Coop Lazio il nuovo Consiglio Direttivo Regionale per il mandato 2023-2028 ed è stato nominato presidente, Giovanni Ricci, a capo della cooperativa ortofrutticola Agriessenza dell’Agro Pontino composta da 40 soci, molti dei quali giovani imprenditori agricoli.

La cooperativa Agriessenza vanta soci in tutta Italia partendo dal Lazio e più specificatamente nella pianura Pontina vocata per tutti i tipi di ortaggi e per le eccellenze a Indicazione geografica protetta, come il Kiwi Latina Igp e il carciofo romanesco Igp.

L’Unione Europea delle Cooperative è un’Associazione nazionale di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo riconosciuta con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 24 aprile 2013. Rappresenta oggi oltre 3.400 cooperative che operano in tutti i settori della cooperazione (agricoltura, pesca, produzione lavoro, sociale, abitazione, cultura, turismo, ecc.), alle quali fanno capo oltre cinquecentomila soci, tra persone fisiche e giuridiche.

“Essere eletto nuovo presidente di Ue.Coop Lazio – spiega Giovanni Ricci – rappresenta per me un motivo di grande orgoglio. Ricoprirò il mio ruolo con grande impegno e dedizione per la crescita della filiera agroalimentare del Lazio e degli imprenditori agricoli. Con il nuovo consiglio direttivo avvieremo sin da subito tutte le azioni necessarie a garantire la valorizzazione dei territori nei settori del Made in Italy come quelli agroalimentari, turismo, cultura, artigianato e ambiente con il coinvolgimento degli imprenditori agricoli e dei giovani”.

Nominati nel consiglio direttivo Giuseppe Iacomini, nella carica di vicepresidente, Simone Castellucci, Antonio Cielo, Marco Di Pietro, Dario Venerelli e Giampiero Verrelli.

Sin dalla sua costituzione, Ue.Coop ha inteso promuovere e sostenere la funzione sociale della cooperazione costituzionalmente riconosciuta e divenire, perciò, un riferimento effettivo per tutte le cooperative che, in un quadro di trasparenza e di legalità, si ispirano alla piena realizzazione della dignità dei soci e di chiunque usufruisca dei loro prodotti e servizi.