IL DIBATTITO

ISOLA DEL LIRI – Concerto di Capodanno, botta e risposta

Sul concerto di Capodanno che si è tenuto a Isola del Liri registriamo un interessante botta e risposta.

Gli attuali amministratori hanno esultato così: “Isola Liri vince con la bellezza, il sorriso e l’allegria. Numeri da record per l’ultimo dell’anno nella città delle cascate. È stata una giornata all’insegna del turismo, ancora una volta, con locali, alberghi e Bed & Breakfast che hanno fatto registrare il tutto esaurito. Le presenze si sono avute fin dal pomeriggio, grazie ad una serie di iniziative organizzate dall’amministrazione che ha saputo combinare le proposte con l’unicità del luogo. Un crescendo di emozioni ed entusiasmo il cui culmine si è raggiunto nella serata quando, tra braccia alzate, telefoni cellulari e calici alla mano, sul palco di piazza Boncompagni si sono esibiti i Fichissimi, festeggiando così al ritmo di musica l’arrivo del nuovo anno. Un’atmosfera di allegria travolgente, il miglior auspicio per fare il benvenuto al nuovo anno”. Il sindaco Massimiliano Quadrini ha dichiarato: “Siamo felici di questo successo e che ancora una volta la nostra città – fra tante altre – sia stata scelta non soltanto dai più giovani ma soprattutto da molte famiglie come il luogo in cui festeggiare l’inizio dell’anno nuovo. La riuscita di questa iniziativa costituisce un ulteriore incentivo per andare avanti in un percorso di valorizzazione della nostra splendida Isola”.

La risposta è arrivata dall’ex sindaco Luciano Duro: “E’ una grande soddisfazione e fa bene al cuore vedere la mia città piena di gente, felice di stare insieme per festeggiare l’inizio del nuovo anno e godere di un concerto di musicisti veri, bravi che suonano e non fingono. C’è da ringraziare gli organizzatori che con professionalità e competenza hanno allestito un evento il cui ricordo è destinato a durare nel tempo e che dovrebbe essere di esempio per amministratori distratti, presuntuosi e saccenti. Ma se il successo di fine anno non può che rallegrarci perché siamo figli di Isola del Liri e ad essa vogliamo bene come ad una madre, indispone questo atteggiamento trionfalistico degli amministratori comunali che si comportano come quella compagine calcistica che, messa sotto e perdente, per aver giocato una pessima partita, riesce a pareggiare al novantesimo minuto per fortunate circostanze e ne gioisce in maniera inopportuna ed esagerata.
La pur bella serata di capodanno non giustifica la mortificazione che avete inflitto alla nostra città nel periodo natalizio, un lungo mese di tristezza in cui mentre altrove si festeggiava, abbellendo i luoghi di luci colorate, rendendoli così suggestivi da coinvolgere migliaia di visitatori, da noi il Deserto del Sahara, paradossalmente simboleggiato da quell’enorme orso polare così fuori contesto da suscitare l’ilarità dei turisti che, grazie a Dio, ad Isola del Liri non mancano mai. Eppure abbiamo scoperto che i soldi c’erano e bastavano non solo per il concerto e l’animazione ma anche per vestire di magia la meravigliosa Cascata che tutti ci invidiano.
Cari amministratori, vogliate bene a questa città, dimostrate di meritare l’ampio consenso ricevuto alle passate elezioni. Dovrebbero arrivare dalla Regione finanziamenti per sistemare Corso Roma e il parcheggio di San Giuseppe, aprite finalmente quello di SS Triade, fatelo presto e fateci sapere anche in che modo la riconversione del dismesso lanificio D’Ambrosio si armonizzi con il centro storico e con le attività commerciali già esistenti e quelle che presumibilmente verranno quando finalmente saranno completati i “Contratti di Quartiere”, perché i cittadini hanno il diritto di conoscere, sono loro i veri proprietari di Isola del Liri, ve l’hanno solo affidata temporaneamente”.