COMUNE

ISOLA DEL LIRI – QUADRINI, LE TELECAMERE, I CARABINIERI, LA FRUSTA E LA CAROTA

Esprimo tutta la mia soddisfazione per la tempestività con cui si è pervenuti alla identificazione dei responsabili di atti che avevano destato un notevole turbamento nella pubblica opinione. All’Arma dei Carabinieri va il più sentito ringraziamento di tutta la città, per l’azione quotidiana di contrasto verso ogni forma di reato, e per l’attenzione verso la sicurezza e la serenità della nostra comunità cittadina“.

A parlare è il sindaco di Isola del Liri, ragionier Massimiliano Quadrini che aggiunge: “Peraltro, tale azione di contrasto viene agevolata dalle installazioni di video sorveglianza effettuate dalla Amministrazione Comunale, e da un sistema pubblico di telecamere in grado di consentire la identificazione dei responsabili di atti delittuosi. Dobbiamo proseguire su questa strada, con l’obiettivo di conseguire sicurezza e tranquillità per tutti i cittadini e per tutti gli operatori commerciali“.

In pochi giorni i Carabinieri sono passati dalle “frustate”, dalle sollecitazioni, al ringraziamento.  Rispetto alle telecamere di videosorveglianza, il sindaco indossa le penne del pavone e dice: “Fatte installare dall’Amministrazione comunale“. Eh no, caro sindaco. Il Comune ha fatto installare solo alcune telecamere, a molte altre ci ha pensato la Rete di imprese Stay Isola e poi ci sono quelle fatte mettere dai privati, stanchi di sopportare danneggiamenti e furti. Ebbene al Lungoliri non c’è nessuna telecamera pubblica. Ci sono solo quelle fatte posizionare dai privati. Il ringraziamento e le “carote” ai Carabinieri vanno bene. Ma abbiamo finito. 

AUDAX