I portici senza solaio diventano cubature e la minoranza sale sulle barricate. È sulle affermazioni del Responsabile dell’Ufficio Tecnico che si soffermeranno oggi le attenzioni del gruppo consiliare di opposizione al momento di discutere dell’alienazione dell’ immobile comunale di via Panzacchi a Isola del Liri. Questa mattina al protocollo dell’ ente comunale è stata formalizzata una mozione con la quale si chiede di rinviare il punto relativo alla alienazione dell’immobile al fine di puntualizzare meglio alcuni aspetti e soprattutto per definire quali sono le competenze che attengono all’organo politico consiliare rispetto invece alle competenze della struttura tecnica. E l’aspetto principale sul quale ci si sofferma nella mozione è proprio la presenza di due portici, così definiti dalla perizia di stima del 2018 e come si evince dalle foto che evidenziano aperture laterali e la mancanza del solaio, che oggi invece vengono magicamente definiti delimitati su tre lati da murature perimetrali e quindi considerate superfici utili che non determinano aumenti di cubature.
“Comprendiamo l’urgenza dell’amministrazione comunale di fare cassa con la svendita degli immobili comunali e capiamo anche le esigenze del privato che ha presentato un’offerta – commenta il consigliere Gianni Scala – quello che non è ammissibile invece è questa proposta di delibera che non sia chiara rispetto a quello che incasserà l’ente rispetto alla proposta del privato e all’incidenza degli oneri di urbanizzazione e soprattutto la presenza di queste due aree scoperte che magicamente diventano superfici utili che non comportano aumento di cubature dopo che nella perizia di stima erano stati valutati come porticati ad un valore di un quarto della superfice invece coperta. Riteniamo le valutazioni non corrette e comunque non di competenza del Consiglio comunale ma semmai del responsabile dell’ufficio tecnico – conclude Scala – nell’ambito di un eventuale procedimento edilizio successivo all’acquisto.”
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