“Senza parole”. Così i responsabili del Comitato Commercianti di Isola del Liri hanno commentato la notizia dello spaventoso aumento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico per il posizionamento dei dehors. Anche in questa occasione la Consulta per il commercio è stata ignorata. In Città il malcontento dei commercianti e degli esercenti è palpabile. A molti di loro non pare vero. Qualcuno ha iniziato a fare i conti dei metri quadrati che occupa e si è letteralmente spaventato quando ha capito che dovrà pagare anche più di 10mila euro.
Così, per provare a gettare acqua sul fuoco, si sta veicolando a voce che la notizia sarebbe stata ingigantita dai soliti giornalai, edicolanti e tipografi. Quelli che hanno la pessima abitudine di leggere le carte, le delibere, le determine. In questo caso delibera è la numero 5 del 2022, adottata dalla Giunta municipale di Isola del Liri, presieduta dal sindaco Massimiliano Quadrini.
In soldoni la vecchia tariffa di euro 33,11 al metro quadrato è stata sostituita da altre tariffe che vanno da 75 a 150 euro al metro quadrato. L’atto è pubblico, chiunque lo può scaricare dal sito del Comune. Giornalai, edicolanti e tipografi lo hanno già fatto e si sono limitati a fare il loro lavoro: informare la gente. E l’ex vice sindaco Angelo Caringi, leader incontrastato dell’opposizione extra consiliare, ha fatto il resto. Orazio nelle Odi scrisse: “Culpam poena premit comes“, il castigo segue come compagno la colpa. A Isola Liri si sente sempre più spesso ripetere: “Li avete votati, che vi aspettavate?”. Già, che vi aspettavate?
Tommaso Villa