AGRICOLTURA

L’olio è poco, malumori nel settore

Non sono pochi gli olivicoltori ed i frantoiani del territorio che premono affinchè le associazioni di categoria, le amministrazioni comunali e i consiglieri regionali si attivino per interventi presso la Regione in modo da ottenere adeguati provvedimenti in aiuto al settore.

E ciò alla luce degli effetti della calamità naturale che lo ha investito riducendo ai minimi storici la produzione di olio extravergine che nella maggior parte degli uliveti è stata azzerata completamente.

Nessuno a quanto pare sollecita iniziative – affermano – tutti lamentano carenza di olive e olio, alcuni frantoi, già tartassati dagli aumenti dell’energia elettrica, non hanno aperto e altri sono in notevole difficoltà, la preoccupazione per il dilagare di truffe ai danni dei consumatori cresce.

Da qui l’appello: qualcuno si faccia promotore per il bene del territorio e dei suoi preziosi frutti. (foto web)