CULTURA

Posta Fibreno – Rete dei tratturi e transumanza, il progetto

Domenica 30 aprile 2023, presso la sede della Riserva Naturale Lago di Posta Fibreno, le geografe Sara Carallo e Francesca Impei hanno presentato, alla presenza del sindaco e presidente, dott. Adamo Pantano, e del direttore, dott. Antonio Lecce, il loro progetto di Ricerca “Rete dei tratturi regionali della Transumanza”.

Il progetto, avviato dalla Società Geografica Italiana nell’ambito del Programma di Cooperazione Transnazionale di Sviluppo Rurale  integrato “Terre Rurali d’Europa – T.R.E.” C.R.A.M.M. – GEACO Srl – A.SVI.R. Moli Gal e finanziato dalla Regione Lazio con l’obiettivo di ricostruire i percorsi agropastorali della Valle di Comino e del territorio del parco dei Monti Simbruini, ha portato a colmare il vuoto storiografico dovuto alla carenza e alla scarsa reperibilità di contributi scientifici che avrebbero permesso di conoscere, tra l’altro, gli itinerari della transumanza nel Lazio.

“Ringrazio le dott.sse Carallo e Impei per aver condiviso con noi il loro lavoro di ricerca che ha consentito di riportare all’attenzione l’importanza economica, sociale e culturale che la pastorizia ha avuto sulle aree interne della nostra Regione.  La ricostruzione puntuale dei percorsi della transumanza in questi territori e in particolare nella Valle di Comino ci consente di riscoprire, conoscere e tramandare alle generazioni future un pezzo importante della nostra storia” ha commentato il dott. Adamo Pantano.

Un sentito ringraziamento è stato anche quello espresso dal dott. Antonio Lecce che nel suo intervento ha affermato: “Ringrazio le ricercatrici per essere qui a presentare questa interessante ricerca, le guide  dell’escursione, Antonio Vano e Domenico Tata, che in mattinata hanno permesso di ripercorrere un breve tratto di tratturello percorso dai pastori che da Alvito  portavano le loro greggi a Posta Fibreno, spiegando le modalità e l’importanza che la pastorizia aveva nel territorio, i  Cavalieri dei Tratturi e il personale tutto che hanno consentito la riuscita di questa giornata”. Il dott. Lecce si è anche brevemente soffermato a ricordare ai partecipanti che sebbene nel territorio di Posta Fibreno la pastorizia fosse poco praticata tuttavia i pastori di Alvito erano soliti portare, fino agli anni ottanta del secolo scorso, le loro greggi a “bagnarsi” nella vascone di raccolta delle acque del mulino.

Al termine della presentazione i numerosi partecipanti hanno potuto visitare la mostra “Transumanze nel Lazio: la Valle di Comino e i Monti Simbruini” allestita presso la sede della Riserva.