L'AVVISO

Regione – Patrimonio enogastronomico: 1,5 di euro per promuoverlo

LAZIO, BANDO DI 1,5 MLN DI EURO PER LA PROMOZIONE DEL PATRIMONIO ENOGASTRONOMICO

 Rocca: da Giunta grande attenzione ai prodotti del territorio

 È stato pubblicato dall’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura nel Lazio (Arsial) il bando pubblico che stanzia, complessivamente, 1 milione e 500 mila euro destinati – per un importo massimo di 20 mila euro – alle amministrazioni comunali, agli enti e alle associazioni senza scopo di lucro che presenteranno progetti di promozione, valorizzazione, ricerca e sperimentazione dei prodotti agricoli e del patrimonio enogastronomico laziale. Il termine ultimo per la presentazione delle domande scade il 28 luglio 2023.

«La Regione Lazio – dichiara il presidente Francesco Rocca – ancora una volta dimostra un’attenzione particolare verso i prodotti della sua terra e della sua tradizione. Dopo l’approvazione in Giunta della prima legge sull’eno-oleo turismo, infatti, questo è un altro tassello posto dall’amministrazione al fine di rendere sempre più riconoscibili e apprezzate le eccellenze assolute del nostro territorio».

«Le fiere, le sagre e qualsiasi evento di promozione dei prodotti tipici del territorio – spiega l’assessore all’Agricoltura e al Bilancio della Regione Lazio, Giancarlo Righini – sono oramai diventati degli appuntamenti estivi dallo straordinario valore turistico ed economico. Ed è per questo che abbiamo voluto mettere a disposizione dei Comuni e delle associazioni una cifra importante affinché venga dato un importante impulso allo sviluppo del prodotto e del brand ‘made in Lazio’».

«Come Agenzia deputata allo sviluppo e all’innovazione dell’agricoltura laziale – spiega il commissario dell’Arsial, Massimiliano Raffa – siamo lieti di poter affiancare la Regione Lazio in iniziative di sostegno diretto al settore, consci del nostro ruolo di strumento di raccordo tra il sistema agricolo, le istituzioni e il mondo della ricerca, che opera quotidianamente per la crescita generale del settore e il trasferimento di know-how sul territorio».