Dovranno operarlo in queste ore l’anziano che ieri sera è stato ferito dall’esplosione del termocamino nella sua abitazione di Colli, frazione di Monte San Giovanni Campano. Mentre si sta cercando di spiegare cosa abbia provocato la deflagrazione che ha letteralmente distrutto la cucina (probabile una saturazione), i chirurghi dell’ospedale Santissima Trinità di Sora eseguiranno un delicato intervento al braccio destro del pensionato raggiunto da una scheggia metallica che gli ha esposto l’osso dopo aver bucato la poltrona sulla quale era seduto. Un’altra scheggia lo ha invece raggiunto al collo provocandogli una grave ferita. 
Poteva essere una strage – racconta un familiare – Pochi minuti dopo in casa sarebbero arrivate altre due persone intrattenute casualmente altrove. Se si fossero accostate al camino probabilmente la storia sarebbe un’altra, molto più tragica.
E’ andata meglio, fortunatamente, alla moglie dell’uomo che se l’è cavata con molto meno. Anche lei è stata soccorsa dal 118 e condotta in ospedale per cure ed esami. La sua prognosi è lieve, diversamente dal marito. Sul posto, oltre ai sanitari, anche i Vigili del Fuoco ed i carabinieri della stazione di Monte San Giovanni Campano che hanno eseguito i rilievi unitamente agli stessi pompieri.
l.n.
