Grifoni deceduti sulle pendici di Monte Prato, scatta la condanna anche sui social network. Il ritrovamento dei maestosi rapaci reintrodotti circa 30 anni fa dall’ex Corpo Forestale di Stato, oltre ad aver destato l’interesse di un gran numero di curiosi e naturalisti, ha visto di fatto la partecipazione attiva di un team dell’organizzazione Rewilding Apennines che, con i suoi volontari e i Carabinieri Forestali della Stazione Locale, ha contribuito al rinvenimento dei tre grifoni, deceduti presumibilmente a causa di esche velenose. “La segnalazione è stata possibile grazie al costante monitoraggio sui bellissimi rapaci – spiegano da Rewilding Apennines – tramite trasmissione GPS effettuata da noi e dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro. Le nostre azioni di monitoraggio e gli interventi proseguiranno in perfetta sintonia con le Forze dell’Ordine”.
Caty Paglia