Furti e degrado. Si riassume così un post pubblicato ieri da una donna sulla sua pagina social. Dito puntato contro le condizioni del cimitero comunale ma anche sulla sparizione di omaggi floreali sottratti alle sepolture. Gesti deplorevoli che si rinnovano nel tempo. A volte con piante e fiori, a volte con arredi funebri.
‘Cimitero di Arpino vergognoso – si legge nel post – … Stavolta è stata rubata l’ennesima pianta portata la scorsa settimana più un ricordino di un Santuario… Tutto ciò dopo aver pagato migliaia e migliaia di euro per le lapidi (forse si intende loculi, ndr), vedere la completa noncuranza del Comune è umiliante per noi e per i nostri cari…’. (foto archivio)