CRONACA

ARPINO – DAVIDE, FATALE UNA SBANDATA

Gli è stata fatale una sbandata poco oltre una curva sulla provinciale 35, strada che porta a Cancello, in Lessinia, nel veronese. La dinamica del tragico incidente stradale in cui poco prima delle 20 di ieri ha perso la vita il 36enne arpinate Davide Martino è stata ricostruita dal reparto motorizzato della Polizia Locale del capoluogo scaligero. Anche grazie alle parole degli amici che seguivano Davide. Drammatici gli attimi successivi all’impatto con il crinale. Testimoni raccontano di aver visto il tentativo di almeno una persona di strapparlo alla morte con un massaggio cardiaco. Inutile, purtroppo, come quello dei sanitari del 118 giunti sul luogo del sinistro con ambulanza, automedica ed eliambulanza.

Il Magistrato della Procura della Repubblica di Verona che si sta occupando del caso è la dottoressa Silvia Facciotti, che non avrebbe provveduto al sequestro della moto Bmw R 1.250. Si attende quindi il rilascio del nulla osta affinchè la salma possa essere restituita ai familiari per i funerali. Nel frattempo si susseguono i messaggi di cordoglio e vicinanza ai congiunti di Davide Martino. Alle centinania di amici, compagni, conoscenti che hanno inondato i social, si aggiungono quello della contrada Vallone, per la quale il 36enne aveva gareggiato più volte nel tiro alla fune in diverse edizioni del Gonfalone (nella foto tratta dal profilo di Fabio Sili). Non ci crediamo, non ci vogliamo credere! Eri, sei e resterai un fervente tifoso rosso/blu, un tiratore eccezionale, una persona unica… l’amico sorridente di tutti! Grazie per ogni momento dedicato a noi, grazie per averlo reso unico! Le persone come te non si dimenticheranno mai! Ciao Buzz. La tua Contrada!

L’Assoaero scrive: sgomento e costernazione sono le sensazioni che ha lasciato la notizia della scomparsa prematura del 36enne Davide, figlio del nostro socio e Consigliere del Direttivo di Sezione Luogotenente Roberto Martino. Il giovane ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto con la sua moto, ieri sera a Verona dove viveva con la compagna ed una bimba in tenera età. Il Presidente, il Direttivo e i Soci tutti, consapevoli che in queste circostanze non esistono parole per colmare un dolore ed un vuoto così grande, sono sinceramente vicini alla famiglia con la preghiera e l’affetto che ci ha sempre uniti. UN GRANDE ABBRACCIO DAL PIU’ PROFONDO DEL CUORE.

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