LA PROTESTA

Arpino – L’anagrafe non risponde, donna chiama i carabinieri

Sempre più allo sbando. Mentre un po’ ovunque si accendono le luci, restano spenti i riflettori sui veri problemi del paese. Come l’ufficio anagrafe che da almeno un paio d’anni è sprovvisto di personale e non può assicurare i servizi quando richiesti, come avveniva in passato.

E così stamane una donna che deve aggiornare un documento è stata costretta a chiamare i carabinieri della locale stazione ai quali ha segnalato che da giorni sta chiamando inutilmente l’ufficio comunale per prendere appuntamento e concludere la pratica. Niente da fare, non risponde nessuno.

Ufficio che ancora una volta torna in seria difficoltà. La responsabile non c’è e probabilmente non rientrerà presto. La ‘sostituta’ qualificata arriva in prestito dall’ufficio tecnico e apre l’anagrafe un giorno a settimana, sempre se disponibile. Si parla di un’assunzione, ma per ora sono solo chiacchiere. Quindi i tempi si allungano, il servizio è scadente, inadeguato. E non da ieri.

Ed in Comune accendono le luci per abbagliare la gente e distrarla, commenta un osservatore.

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