ELEZIONI

CAL Lazio, Umbaldo e Fiorletta candidati per la provincia di Frosinone

Umbaldo e Fiorletta i candidati della Provincia di Frosinone al Consiglio delle Autonomie Locali del Lazio

Gli Amministratori della fascia dei Comuni del Lazio con popolazione superiore ai 15 mila abitanti, potranno votare 2 candidati della provincia di Frosinone: Alessandra Umbaldo, vice presidente del Consiglio comunale di Cassino e Piergianni Fiorletta, sindaco di Ferentino.

Le elezioni si terranno domani, 9 novembre, quando Sindaci e Consiglieri dei Comuni del Lazio, fatta eccezione per i capoluoghi di provincia, saranno chiamati ad esprimersi per eleggere i propri rappresentanti in seno all’organo di rappresentanza istituzionale del sistema delle autonomie locali del Lazio.

Umbaldo e Fiorletta sono candidati nella lista “Il Lazio dei territori” e potranno essere votati da tutti i Sindaci e i Consiglieri comunali appartenenti ai Comuni del Lazio al di sopra dei 15.000 abitanti presso le sedi provinciali del Genio civile. Nella provincia di Frosinone questi Comuni sono: Alatri, Anagni, Cassino, Ceccano, Ferentino, Sora e Veroli. Ma i due amministratori potranno essere votati anche da tutti gli altri Comuni del Lazio della stessa fascia. Il seggio elettorale è costituito presso il Genio Civile di Frosinone, Viale Mazzini, 13 e sarà possibile votare dalle 10 alle 17.

«Riteniamo il ruolo del CAL di grande importanza – hanno dichiarato Umbaldo e Fiorletta – per la sua funzione di contrappeso istituzionale nei confronti del Consiglio regionale, a tutto vantaggio del ruolo dei Comuni che troppo spesso non vengono sufficientemente considerati nelle iniziative legislative regionali. In particolare – proseguono – pensiamo che l’attività di concertazione con la Giunta regionale sulle questioni d’interesse diretto degli Enti locali, sia davvero necessaria poiché i Comuni rappresentano dei veri e propri avamposti in
grado di sentire i bisogni dei territori ben più di quanto possano fare le istituzioni regionali».

Il CAL rappresenta la sede istituzionale nell’ambito della quale gli enti locali sono chiamati ad assumere posizioni comuni in ordine alle scelte di politica legislativa e di programmazione territoriale ed economico-sociale che li vedano coinvolti. Dell’Organismo fanno parte complessivamente 40 membri, alcuni dei quali di diritto mentre la maggior parte sono di natura elettiva. Sei sono invece i seggi riservati ai Comuni sopra i
15 mila abitanti.