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CALCIO – NON SI ARRESTA IL PERIODO NEGATIVO PER LE RAGAZZE DELLA VIRTUS SORA

Nel recupero contro l’ostica squadra romana de L’Airone, le ragazze della Virtus Sora confermano la scia negativa di questo campionato.

Nei primissimi minuti dopo una piccola fase di studio, le atlete ciociare, si erano affacciate pericolosamente davanti alla porta avversaria, senza pero riuscire a concludere in rete.

Al primo vero affondo però, le romane passavano in vantaggio a seguito di una bella azione corale. Dopo due minuti, per una innocua palla persa a centrocampo le avversarie passavano nuovamente.  Con il doppio vantaggio le romane giocavano sul velluto e azione dopo azione impensierivano la difesa e l’estremo difensore bianconero che raccoglieva per altre tre volte la palla nel sacco. Il primo tempo si concludeva con un tondo cinque a zero per la squadra ospitante.

Il secondo tempo iniziava per le bianconere con un altro spirito. Anche accusando stanchezza, si portavano prepotentemente in attacco, esprimendo un bel gioco corale, con delle belle triangolazioni con una Barbara Raponi scatenata che seminava panico tra le atlete romane.  Il risultato imponeva alle ciociare di osare un po’ di più del dovuto per cui nel tentativo di ridurre lo svantaggio, si scoprivano, dando campo libero alle avversarie che aumentavano il bottino.

Ogni tentativo di rientrare in partita, veniva subito vanificato dalle romane, atleticamente a loro agio nel campo di casa. Nulli le varie occasioni capitate alle bianconere Giulia Mancini e Barbara Raponi per cercare di violare la porta avversaria, ma la bravura del portiere locale negava la gioia di quel goal meritato per quanto visto in campo nel secondo tempo. Al triplice fischio del direttore di casa il risultato veniva sancito con una sconfitta per le sorane per 8 a 0.

“Non era la partita della vita, -quanto riferito dal misiter Luisa Tersigni– ormai non abbiamo nulla da chiedere a questo torneo e giochiamo partita dopo partita, cercando di non ripetere gli errori commessi. Abbiamo giocato un buon secondo tempo, votati in attacco alla disperata ricerca di rientrare in partita. Non ci siamo riusciti, ma alla fine mi ritengo sodisfatta del lavoro delle ragazze, che hanno dato l’anima e ci mettono il cuore, diverse erano reduci di influenza e sono scese in campo lo stesso. Ora ci aspetta, venerdì l’incontro casalingo contro il Femminile Genzano, cercheremo di recuperare.”