L’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, assieme agli altri atenei italiani, si stringe attorno a #PatrickZaki.
La decisione del Governo egiziano di prolungare la detenzione del giovane studente di 28 anni che, dal 5 marzo scorso, è stato trasferito nel carcere di massima sicurezza di Tora, ha messo in allarme il mondo universitario, tanto da indurre la Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI) a rivolgere un accorato appello direttamente al presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi. La Conferenza dei Rettori chiede che sia accordato a Mr. Patrick Zaki il permesso di attendere il processo a casa con la propria famiglia, luogo in cui riprendersi dalle sofferenze psicologiche dovute ai lunghi mesi di detenzione, dice la lettera inviata al presidente egiziano al-Sisi dal presidente della CRUI, prof. Ferruccio Resta.
